La sera del 31 dicembre, a causa dei botti di Capodanno, un cane di nome Pluto è scappato e si è allontanto dal suo padroncino per trovare rifugio sui binari della funicolare di Montesanto. Intanto la sua famiglia aveva già avviato le ricerche via social come spesso avviene in questi casi.
A trovarlo è stata la macchinista della funicolare. Era da solo, in un angolino buia e tremava di paura per i forti rumori causati dai botti. Gli addetti ai lavori hanno quindi cominciato le ricerche del padroncino nelle zone adiacenti alla stazione e quindi nella piazzeetta di Montesanto. Alla fine, dopo non aver trovare nessuno, sono rientrati e hanno messo in sicurezza il cane, Pluto, sulla banchina, dopo che era scappato a causa dei botti.
Cane scappato a causa dei botti di Capodanno ritrova la via di casa
Sono stati gli addetti ai lavori ad identificarlo grazie al collarino che portava con sè. Pluto, è stato quindi trasferito alla stazione Morghen del Vomero, un posto certamente più tranquillo rispetto a Montesanto, quando la mezzanotte era ormai vicina. Gli danno da mangiare e lo coprono con delle coperte.
Sempre gli addetti ai lavori hanno poi verificato che Pluto avesse il consueto microchip. Dopo averlo constatato hanno chiamato le autorità competenti che non potevano muoversi fino alla mattina del 1 gennaio.
Alle 4 di notte però avviene qualcosa che nessuno si aspettava. Il rumore dei botti era finalmente cessato e pian piano il cane scappato da casa poche ore prima, si è tranquillizzato e ha cominciato a tirare il guinzaglio. Pluto riesce quindi a condurre in strada chi si stava prendendo cura di lui fino ad una parta. Il cane inizia a grattarla e ad abbaiare. Gli addetti dell’ANM, sorpresi da quanto stesse accadendo, bussano alla porta alle 4:30 del mattino e ad aprire è proprio il padrone del cane.