Il 2024 è iniziato nel migliore dei modi per i 50 disoccupati che hanno trovato lavoro e sono assunti a seguito dei colloqui organizzati dal Comune di Napoli nel recente workshop di 3 giorni a Palazzo Fuga. L’idea portata avanti dall’Assessore al lavoro Chiara Marciani ha quindi iniziato a raccogliere i frutti.
I disoccupati, durante il workshop, hanno avuto modo di incontrare personalmente le agenzie per il lavoro e le imprese della nostra città. Hanno partecipato persone che necessitavano di un lavoro di qualsiasi età. Dai giovani di 28 anni fino ad un 75enne.
DIsoccupati a lavoro a Napoli: la svolta?
Queste le parole dell’Assessore Marciani a Fanpage: “Tra i più giovani c’è un 28enne, mentre tra i più anziani un 45enne. Hanno firmato anche due persone appartenenti alle categorie protette. Significativo che tra i partecipanti ci sia stato anche un 75enne, che si è voluto mettere in gioco”.
Il tema dell’occupazione è molto sentito dall’amministrazione Manfredi, che si sta impegnando per facilitare la ricerca di lavoro da parte dei napoletani. Ecco quali sono i settori più richiesti secondo il report del Comune di Napoli.
“I settori con un particolare focus sono stati i seguenti: Edilizia, Meccanica, Servizi alla persona, Spettcooli ed eventi, Turismo. Le aree che hanno ricevuto un maggior numero di candidature sono state Turismo e Servizi alle persone ed alle imprese. L’età dei partecipanti è stata estremamente variegata. Dai neo maggiorenni agli over 50. La partecipazione femminile molto elevata, circa il 65%. Hanno partecipato anche un centinaio di utenti appartenenti alle categorie protette. Meno del 20% risulta essere percettore del reddito di cittadinanza. Titoli di studio: 20% licenza media, 40% diploma superiore e 40% laurea o specializzazione superiore”.
L’iniziativa
Questa la nota del Comune di Napoli: “L’iniziativa è nata con l’intento di facilitare l’incontro tra le risorse umane qualificate o senza esperienza e le opportunità professionali disponibili sul mercato. Le giornate sono state caratterizzate da una serie di attività, tra cui work-shop, seminari e presentazioni delle agenzie partecipanti. Questi momenti hanno consentito ai disoccupati di acquisire informazioni dettagliate sulle opportunità di lavoro disponibili e di comprendere al meglio le esigenze del mercato del lavoro”.