Una turista inglese di soli 20 anni ha denunciato per stupro un napoletano di 32 anni per dei fatti risalenti allo scorso luglio, nell’estate del 2023. Secondo la denuncia della giovanissima, il presunto aggressore sessuale, lavorava nel locale dove lei si era recata in visita. A quel punto hanno bevuto insieme qualcosa e la cosa è degenerata. Nella denuncia per stupro, la turista inglese, avrebbe dichiarato, di essere stata costretta ad un rapporto sessuale proprio all’interno del locale.
Subito dopo il fatto, la fanciulla ha avuto la prontezza di recarsi in ospedale dove è stata medicata ed ha ricevuto la documentazione necessaria che al momento è al vaglio degli investigatori. Dopo aver sporto denuncia è tornato in Inghilterra.
Stupro ad una turista in pieno centro di Napoli
Il caso è, come riporta Repubblica, all’attenzione della pm Mariangela Magariello, del pool Fasce deboli. Coordinato dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone, che ha disposto il test del Dna per fare piena luce su quanto accaduto. E proprio nei giorni scorsi, con l’assistenza dell’avvocata Lucilla Longone, la vittima è tornata in Italia per essere ascoltata dalla giudice Carla Sarlo nell’udienza di incidente probatorio. Si indaga ora cercando prove nel materiale biologico e nelle testimonianze.
Purtroppo solo alcuni giorni fa avevamo denunciato un’altra simile azione. In quel caso si trattava di un eventuale stupro messo in atto da due ragazzi napoletani, dentro una macchina ai Quartieri Spagnoli. Si trattava di una ragazza ancor più giovane, di soli 18 anni.
La giovane aveva conosciuto uno dei due uomini proprio quella stessa sera. Avrebbe dunque accettato di appartarsi con questo stesso uomo appena conosciuto ma quando i due sono entrati in auto, lei si è trovata davanti ad un altro uomo che non conosceva. I due uomini l’avrebbero quindi costretta ad atti sessuali contro la propria volontà.
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