Foto da: Radiomontecarlo.net
Pino Daniele nella didattica a scuola. Un progetto che valorizzerà l’arte del cantautore partenopeo, che attraverso le sue opere ha saputo creare un genere musicale unico e indimenticabile. Infatti, le sue canzoni, ora oggetto di studio, saranno proposte ai ragazzi delle Scuole Secondarie di Secondo grado, che potranno così apprezzare l’immensità di un artista che ha segnato un’epoca per la musica italiana.
I testi di Pino Daniele per raccontare Napoli
Secondo testimonianze fatte da alcuni professori, già in passato sono stati proposti esperimenti didattici con il fine di raccontare la città di Napoli attraverso i testi di Pino. Forse neanche lui si sarebbe mai immaginato tutto questo. Chissà se quando scrisse “Napul’è” aveva già capito che si trattava di un capolavoro. Il modello potrebbe essere “esportato” anche in altre scuole fuori dal territorio napoletano. Si parte da Benevento, dall’Accademia di Santa Sofia.
Perché la scelta di Pino Daniele a scuola
Molte sono le canzoni selezionate per il progetto. Oltre alla già citata “Napul’è” ci sono: “Yes I know my way”, “A me me piace ‘o blues”, “Quando” e “Sara”. Tra le motivazioni si legge: “Pino Daniele è stato particolarmente impegnato nel campo artistico e musicale ma sempre determinato a evidenziare caratteristiche e difficoltà del nostro territorio. La scelta si basa sull’esigenza/opportunità di spingere i giovani ad affrontare una serie di problematiche sociali di grande attualità attraverso la musica e i testi, analizzabili da vari aspetti e utilizzando i linguaggi delle diverse discipline, estrapolandone tematiche su cui dibattere ed esprimersi, manifestando le proprie competenze, creatività e capacità di gestire situazioni nuove”. Come premio per gli studenti è prevista una vera audizione con esperti del settore. Lo spettacolo finale, inserito nel Cartellone della Stagione Artistica 2023/2024 dell’Accademia di Santa Sofia, sarà l’occasione per confrontarsi sul palco con artisti professionisti. Insomma, siamo orgogliosi del nostro “Bluesman” napoletano che nel 2015 ci ha lasciti ma continua a vivere nei nostri cuori.
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