La bolletta del gas torna ad aumentare. Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) ha comunicato il nuovo aggiornamento del costo del gas per i clienti in Tutela, con riferimento ai consumi registrati nel corso del mese di settembre. Secondo i dati forniti, a settembre si registra un aumento del +4,8% rispetto a quanto stabilito per il mese di agosto.
Rincaro bolletta del gas nel mercato tutelato
La bolletta del gas è di nuovo in aumento. In tarda primavera ed estate era calata ma ora sale del 4,8% rispetto ad agosto sul mercato tutelato. Il mese di settembre, che ha registrato una quotazione media all’ingrosso superiore rispetto a quella del mese di agosto, il prezzo della sola materia prima gas, per i clienti con contratti in condizioni di tutela, è pari a 37,05 euro/Mwh. Il rincaro è dovuto all’aumento, rispetto al mese di agosto, del prezzo medio del metano. Tuttavia, è confermato per tutto il 2023 l’azzeramento degli oneri generali e la riduzione Iva al 5%, come anche per la gestione calore e teleriscaldamento. Dal prossimo gennaio 2024 è previsto lo stop alle forniture nel mercato tutelato con il passaggio al Mercato Libero.
“La spesa energetica ha un doppio effetto negativo perché riduce il potere di acquisto dei cittadini e delle famiglie, ma aumenta anche i costi delle imprese particolarmente rilevanti per l’agroalimentare con l’arrivo dell’autunno». È quanto afferma la Coldiretti in riferimento all’aumento della bolletta gas per la famiglia tipo in tutela per i consumi di settembre 2023, che sale del 4,8% rispetto ad agosto secondo quanto comunicato da Arera. «Un annuncio che fa seguito al rincaro del 18,6% % della bolletta dell’elettricità nell’ultimo trimestre dell’anno. Il costo dell’energia, oltre a deprimere i consumi – sottolinea la Coldiretti – si riflette in tutta la filiera e riguarda sia le attività agricole ma anche la trasformazione e la distribuzione”.