Al Teatro Mercadante di Napoli il prossimo 2 ottobre si terrà una serata dedicata alla memoria di Giovanbattista Cutolo. Il ragazzo ucciso lo scorso agosto da un pregiudicato di 17 anni, che gli ha sparato tre colpi di pistola a seguito di una futile lite. Lo spettacolo si terrà nel Teatro Mercadante, proprio a due passi dal luogo in cui è avvenuto il terribile evento. Il Comune di Napoli in collaborazione con il Teatro Nazionale e la Nuova Orchestra Scarlatti sono gli organizzatori dell’evento. Il titolo della manifestazione sarà: “Di sera, Giò Giò. La musica che resta” che comprenderà un dibattito e un concerto. Saranno presenti il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e lo scrittore Maurizio De Giovanni.
Programma della serata in onore di Giovanbattista Cutolo
Nel programma è previsto il concerto della Nuova Orchestra Scarlatti con la partecipazione degli allievi del conservatorio “San Pietro a Majella” e del liceo musicale “Margherita di Savoia”. A seguire l’esibizione del sassofonista Marco Zurzolo. Infine, la serata si concluderà nel cortile del teatro, dove suonerà un quartetto di fiati, tra cui un cornista, come lo era Giovanbattista Cutolo.
“Con Maurizio de Giovanni e la Fondazione Premio Napoli-Campania legge abbiamo deciso di creare un momento di riflessione pubblica ed un evento artistico che possano servire come appello alla coscienza civica di una città che si ribella alla violenza della criminalità e vuole valorizzare i suoi giovani di talento” – ha affermato il Sindaco Gaetano Manfredi.
Le parole dello scrittore Maurizio De Giovanni, che presenzierà all’evento, sono state: “Se la cultura è un’arma contro l’ignoranza, l’inciviltà, il dolore, le armi da fuoco, le armi da taglio, e contro la situazione in cui si trova parte dei giovani della nostra città, allora questa serata in memoria e in sostegno di Giò Giò e della sua terribile, assurda e incomprensibile fine, diventa un atto di guerra. È quello che dobbiamo fare oggi”.
Info
Il prezzo del biglietto è di 8 euro e il ricavato verrà devoluto all’Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli, formazione a cui Giovanbattista Cutolo era molto legato (era infatti un docente dell’ensemble).