Dal 6 al 10 settembre si è svolto in piazza Municipio il Bufala Fest, l’importante kermesse culinaria che Napoli porta avanti da anni. La manifestazione ha avuto un discreto successo ma non sono mancate le polemiche. Gli stand infatti sono stati posizionati proprio di fronte al luogo dell’omicidio di Giovanbattista dopo solo pochi giorni dal funerale.
Se da una parte è importante riqualificare subito la piazza per non cedere alla paura ed al terrore di ciò che è successo, dall’altra è sembrato a dir poco indelicata la scelta di non spostare in latro luogo il festival. La morte del ragazzo è, come deve essere, troppo fresca, per non pensare a quel luogo come infernale. Soprattutto per il rispetto della sua famiglia e dei suoi amici.
“Bufala Fest, esperimento riuscito”
“E’ stata – ha commentato il primo cittadino Gaetano Manfredi – una bella esperienza, con la grande partecipazione delle famiglie, dei turisti, in un clima molto sereno, tranquillo e ordinato. Non c’è stato alcun impatto negativo sul traffico nel centro della città, anche grazie all’esperimento della combinazione con il tram dopo aver lasciato l’auto nel parcheggio Brin, che ha funzionato. Esperimento ben riuscito, quindi, e possiamo immaginare anche altre iniziative in Piazza Municipio“.
Esperimento ben riuscito ma anche in questo caso nessuna parola rivolta al giovane brutalmente assassinato. Manfredi che tra l’altro è stato anche criticato per il consueto brindisi alla Festa dei Gigli di Barra proprio la mattina successiva all’omicidio. Napoli ha bisogno di maggiore sensibilità e questa deve partire proprio da chi ci amministra e ci rappresenta.
Napoli non deve dimenticare Giovanbattista
Troppo spesso accadimenti del genere finiscono nel dimenticatoio troppo presto. Napoli non deve mollare. I cittadini hanno il dovere morale di combattere per una città più sicura, per una città migliore. Ed allora non bisogna fermarsi con i gesti di solidarietà, omaggi a Giovanbattista e lotare affinchè le istituzioni siano più presenti nei territori difficili come i Quartieri Spagnoli e Caivano.