Ieri mattina i giovani musicisti del Conservatorio di San Pietro a Majella hanno tenuto un concerto ai Quartieri Spagnoli in onore di Giovanbattista Cutolo, il 24enne rimasto ucciso a seguito di una lite lo scorso mercoledì. Giovanbattista era un cornista molto stimato dell’Orchestra Scarlatti. I suoi colleghi del Conservatorio gli hanno reso omaggio proprio nel territorio del giovane assassino di 17 anni (appena compiuti).

Tante le persone scese in piazze ad ascoltare il concerto in onore del compianto Giovanbattista. Tante le persone provenienti proprio dai Quartieri Spagnoli come a voler lanciare un messaggio forte e chiaro. I Quartieri Spagnoli non sono solo come quel killer spietato. I quartierani hanno condannato aspramente quanto accaduto a Giògiò, tra i vicoli non si parla d’altro e si cerca di capire come agire per cambiare le cose. Prima di tutto bisogna essere presenti al funerale che si terrà il prossimo mercoledì 6 settembre alle ore 15:00 presso la Chiesa del Gesù nuovo. Quello sarà un segnale importante.

Concerto in onore di Giovanbattista ai Quartieri Spagnoli

Ad esibirsi questa mattina a Largo Baracche sono stati un gruppo di violoncellisti. Uno dei componenti aveva anche la foto di Giovanbattista in tasca. La tristezza e la rabbia hanno creato un’energia fortissima che non deve assolutamente spegnersi. Da quando è accaduto l’irreparabile, ogni giorno Napoli si mobilita per la giustizia e così dovrà essere per tanto e tanto tempo.

Ciò che è accaduto a Giovanbattista non deve e non può restare impunito. Pena esemplare per l’assassino, questo è ciò che chiedono la maggior parte dei napoletani e anche dei quartierani stessi. E non bisognerà poi fermarsi. Napoli e i napoletani devono lottare. La città sta vivendo una spaccatura da ormai diversi anni tra classe povera e classe alta, due città in una una. Una superficie troppo piccola per convivere in questo modo. Le istituzioni devono intervenire cercando di attutire questa diseguaglianza e bisogna farlo con la politica, con il lavoro e con il welfare, soprattutto nelle zone popolari come i Quartieri Spagnoli.

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