Vi presentiamo con onore l’ultimo artista, Gabriele Esposito, che sarà fra i premiati della terza edizione del Premio Miniera. Gabriele Esposito è un giovane cantautore napoletano, classe ’98. La sua avventura ha avuto inizio nel 2016, quando ha partecipato a X Factor. Questa esperienza è stata solo un trampolino di lancio per il suo coraggio e la sua grinta, che lo hanno spinto poi a cantare fra la gente e i vicoli di questa città, colorandola.
Intervista a Gabriele Esposito per l’evento del Premio Miniera
Gabriele Esposito ci ha raccontato di aver conosciuto Salvatore tramite Gennaro Giugliano, carissimo amico di Gabriele, fotografo, nonché cuore pulsante di Miniera. “La prima volta che sono andato in Miniera, ai Quartieri, è stato a gennaio 2022. Avevo appena girato dei video mentre suonavo in strada a Via Scarlatti e in un attimo avevano spopolato sui social. Ecco, penso che i social possano essere un ottimo strumento se usati bene. Per me rappresentano il mezzo per connettersi alle persone a cui teniamo nel mondo. Anche con Miniera è stato così. Quando sono andato da Salvatore mi sono sentito subito a casa. Abbiamo scattato delle foto stupende sul suo terrazzo. Poi mi ha raccontato e mostrato la realtà unica e stupenda che rappresenta i Quartieri Spagnoli”.
Cosa ne pensi di questa iniziativa? “Penso che Miniera equivale a dire volontà di cambiare, di aiutare il prossimo, che parte da una consapevolezza ben precisa, quella che il bene comune riguarda noi stessi e la nostra crescita, più di quanto pensiamo”.
Il tema dell’evento sarà “la felicità attraverso il riscatto personale”, qual è il tuo? “È un tema che mi sta molto a cuore, dato che nel mio percorso musicale ho iniziato a farmi sentire, quando ho deciso di intraprendere un percorso di ricerca verso i valori e le cose che veramente mi facevano stare bene. Fra queste c’è sicuramente l’arte di strada. Riscatto per me vuol dire prima di tutto trovarsi, aldilà di ciò che può pensare o proiettare su di te la gente”.
Raccontaci di te, cosa ti ha portato fin qui? “Quello che mi ha portato fin qui è il fatto che voglio fare questo e solamente questo nella vita, senza rompere le scatole a nessuno. Forse a qualcuno in strada le avrò rotte chi lo sa! – (Lol) – Il messaggio che ne consegue è questo “segui, ma sopratutto trova ciò che sei, attraverso ciò che ti rende vivo”. Per me è sempre stata la musica“.
“La mia storia è legata alla strada. La realtà è che, da tutte le testimonianze che mi sono arrivate nel tempo, molte persone prendono la mia storia come un esempio e come una possibilità di fare qualcosa di pulito al giorno d’oggi“.
Quali sono i tuoi prossimi progetti? “Nel futuro prossimo uscirà un EP, che rappresenta una vera e propria presentazione del discorso musicale, che intendo fare da cantautore. Ora più di ogni altro momento penso di poter realizzare i miei progetti a Napoli“.