Due ore, tanto è rimasta bloccata nel Parco dei Quartieri Spagnoli Carlotta Di Marino che si era recata lì per una passeggiata con il cane. Quando si è avviata verso l’uscita, la ragazza ha trovato il cancello chiuso. L’errore però è stato trovarlo aperto perché in realtà al parco ci sono delle opere di manutenzione.
Carlotta, vedendo i cancelli aperti e nessun avviso, ha scelto, naturalmente, di entrare al parco come di consueto. Di solito non c’è nessun custode all’ingresso e quindi nessuno le ha detto che in realtà il parco fosse chiuso. Quindi è entrata alle 12:30 circa per poi non riuscire ad uscire più. Soltanto dopo due ore di richieste di aiuto le è stato aperto il cancello.
Parco Quartieri Spagnoli: cosa succede
Il parco dei Quartieri Spagnoli è chiuso ormai dal 1 marzo. Il comune non ha saputo intervenire sul preannunciato pensionamento dei due custodi e ne è conseguito la chiusura, momentanea ma a tempo indeterminato, della struttura. Oltre alla carenza del personale si aggiunge anche lo stato in cui versava il parco. Necessita infatti di alcune opere di ristrutturazione. Cosa che sta effettivamente avvenendo.
Paradiso verde nel caos più totale
La chiusura del parco dei Quartieri Spagnoli però ha lasciato interdetti i residenti. Si tratta di una vera e propria valvola di sfogo per i napoletani. Soprattutto trattandosi dei Quartieri, dato che non esistono altri parchi. Si tratta di un vero e proprio paradiso situato nel bel mezzo del caos. Una ventata di aria fresca. Questo viene utilizzato per portare i bambini a giocare all’aria fresca, per accompagnare i cani in lunghe passeggiate e talvolta è anche destinato ad alcuni eventi culturali e sociali.
La scelta di chiudere il parco senza preavviso, e senza nessun avviso di una possibile riapertura è qualcosa che va risolto subito. Inoltre, va considerato anche il fatto che l’area rientra nel più ampio progetto di riqualificazione urbana. Solo qualche settimana fa infatti c’è stato un incontro all’interno della struttura, tra cittadini, enti privati e il vicesindaco per capire dove e come intervenire per rendere il parco più fruibile. Ma a quanto pare questo non basta ancora.