Dopo un solo giorno di attività, la libreria sospesa di Scampia è stata completamente derubata. L’iniziativa del Parco Corto Maltese ha avuto un epilogo rapido e doloroso. Si trattava di un sistema volto a favorire la cittadinanza, soprattutto si rivolgeva ai più giovani con difficoltà economiche e non solo. La libreria sospesa di Scampia metteva infatti a disposizione di tutti una vasta gamma di libri. Chiunque poteva servirsene scegliendo un libro, leggerlo e riportalo nel luogo di origine.
Qualcuno ne ha evidentemente approfittato. Chi ha portato via i 200 libri ha deciso di privare il luogo anche della libreria che li conteneva. Un danno immenso per i cittadini che oltre a perdere la libreria perdono ancora di più la speranza di una Scampia migliore, di una Napoli migliore.
Libreria sospesa Scampia: “Non ci arrendiamo”
Queste le parole di Rosario Esposito La Rossa, fondatore della libreria sospesa a Scampia, sulla propria pagina facebook: “BIBLIOTECA SPARITA. E’ durata meno di un giorno la nostra biblioteca sospesa al Parco Corto Maltese. Volevamo trasformare un orinatoio pubblico in uno spazio dove prendere gratuitamente volumi. Ieri abbiamo installato la biblioteca con oltre 200 titoli per grandi e piccini. Questa notte è sparito tutto. Mobile e libri. Mi piace pensare che questi libri siano stati rubati per far felice un bambino che desiderva un’intera biblioteca. Questo furto non ci abbatterà, anzi, stiamo già raccogliendo nuovi libri per i bambini. La nostra missione è questa portare libri in giro per la città, nei luoghi non convenzionali, nelle scuole, anche nelle pescherie. Se volete aiutarci spedire alla Scugnizzeria libri per bambini, albi illustrati e fumetti. Allla “sparizione” rispondiamo con “l’immaginazione”.”
Forti le parole di Rosario che continuano a promulgare speranza e grande forza di volontà. Il fondatore dell’idea non si ferma dinnanzi al primo, rapidissimo, intoppo, vuole portare avanti la sua idea e far sentire la propria presenza sul territorio. La presenza di chi ama questa terra..