I ragazzi del Montecalvario si regalano una sudata e sofferta vittoria in rimonta ai danni del Protopisani, con la gara che termia 2-1. Perego, schierato per l’occasione esterno alto d’attacco, ripaga le aspettative con una prestazione super nella quale mette a segno il goal del pareggio e l’assist per il sorpasso di Aveta. Tuttavia la gara non si fa ricordare tanto per lo spettacolo quanto per la tensione, regina del campo per tutti i 90 minuti. Interventi duri, e svariati falli. Soddisfacente, in tal senso la conduzione del direttore di gara. Nessun protagonismo e letture al limite dell’impeccabile, anche se avrebbe potuto gestire diversamente i cartellini: alla fine della fiera il Montecalvario chiude in 9, dopo le espulsioni per somma di ammonizioni proprio dei marcatori Aveta e Perego, entrambi rei di aver perso la testa, a seguito delle continue provocazioni degli avversari, che potevano tuttavia meritare la medesima penalizzazione.
Il Montecalvario è forte, e nei pochi sprazzi di gioco lo dimostra
La squadra dei Quartieri Spagnoli parte bene, ma è costretta a rincorrere nel primo tempo, a seguito dell’ottima rete del centravanti del Protopisani Alessandrini. Purtroppo le contestazioni partono già dal primo tempo ed in campo c’è tanto nervosismo. Nella ripresa si alternano contestazioni a momenti di ottimo gioco. Il solito Esposito giganteggia a centrocampo e guida la ripartenza che porta all’appoggio sul secondo palo per Perego che, con un movimento alla Callejon, taglia e insacca la rete del pareggio.
Poco dopo su calcio piazzato, Cioffi scodella in area, ma la sfera viene respinta dalla retroguardia del Protopisani; Romano dimostra grande intelligenza tattica e visione di gioco, quando intercetta la respinta appoggiandosi sulla fascia, dove spunta Gaetano; questi allunga per Perego, che a pochi passi dalla linea di fondo fa partire la sciabolata tesa sulla quale Aveta si avventa come un rapace mettendo a segno il sorpasso.
Da questo momento in poi il calcio giocato praticamente scompare e la gara esplode in un vortice di contestazioni. Dopo la marcatura di Aveta, infatti, ci vogliono buoni 10 minuti per rimettere la palla al centro. I grandi protagonisti della gara, Aveta e Perego “rovinano” venendo entrambi espulsi e mettendo seriamente a rischio la vittoria. Per fortuna del Montecalvario l’assalto finale del Protopisani, nell’ampio recupero concesso dall’arbitro, viene sventato dalla parata spettacolare di Mancini. Sul colpo di testa mortifero dell’attaccante avversario, l’estremo difensore allunga la manona sopra la testa deviando in calcio d’angolo. Intervento che a tutti ha ricordato la parata di Buffon su Zidane in finale dei mondiali.
Nonostante le difficoltà riscontrate soprattutto sul lato psicologico, su cui la squadra deve ancora lavorare, è comunque lodevole il tipo di gara offerto dal Montecalvario. Giocate di qualità, e grande compattezza quando c’è da difendere.