Il varco della ZTL di piazza Dante è stato revocato, almeno provvisoriamente. Accolte le richieste del Presidente della Commissione Trasporti. Nino Simeone chiedeva la chiusura da lungo tempo a causa del caos che si veniva a creare ogni giorno.
Piazza Dante è infatti uno svincolo importantissimo per il traffico urbano. Collega via Toledo al Museo, via Foria e Capodimonte. Strada alternativa usata dai conducenti, durante questi anni, sono state: il corso Vittorio Emanuele passando dai Quartieri Spagnoli oppure passare per il corso Umberto e quindi per via Duomo o piazza Garibaldi. Il varco era attivo solo per le auto, gli scooter erano liberi di transitare.
Chiusa la ZTL di piazza Dante: “Non se ne poteva più”
Queste le parole di Nino Simeone, Presidente Commissione Mobilità ed infrastrutture del Consiglio comunale di Napoli: “Finalmente. Un atto dovuto! Non se ne poteva proprio più. Questa Ztl di piazza Dante aumentava soltanto il caos viabilistico in tutta la città e aumentava i livelli di smog, soprattutto nelle aree limitrofe, che fungevano purtroppo da imbuto per sopperire a quei 500mt di strada, chiusi al traffico. Da adesso in poi, lavoreremo per programmare e potenziare tante altre aree pedonali e Zone a Traffico Limitato, su tutto il territorio cittadino. Senza però sposare posizioni ideologiche, utilizzandolo soltanto criteri di “logica” su ogni singolo intervento da mettere in atto.
Appena ci saranno le condizioni per garantire ai cittadini e ai tanti turisti un servizio di trasporto pubblico decente, che non giustificherebbe più l’uso delle automobili private in città, sarò il primo, insieme a tanti cittadini residenti, a promuovere Ztl e Aree pedonali in tutte le Municipalità. Fino ad allora è inutile nasconderci dietro al dito, mettiamoci a lavorare e risolviamo i tanti problemi di mobilità nella città di Napoli.”