Sabato sera a Napoli, precisamente a piazza Dante 40, Ilaria Novissimo, in arte Tankstone Art, esibirà le sue opere in pietra lavica. La mostra, sarò accompagnata dalla musica degli Orange Trip in quello che sarà un vero e proprio doppio appuntamento con l’arte.

L’evento avrà luogo sabato sera a partire dalle 22:00 presso Punk Tank Cafè. Il locale emergente dedica ampio spazio all’arte grazie alla sala per esposizioni e l’organizzazione di eventi culturali.

Tankstone Art e la sua arte

Ilaria Novissimo, alias Tankstone Art, lavora principalmente su pietra lavica. Un materiale unico nel suo genere, forte e fragile allo stesso tempo. L’artista si rispecchia molto in questo materiale come ci racconterà tra poco nell’intervista.

Il suo soggetto preferito è il Vesuvio. Come ogni napoletano che si rispetti, l’amato vulcano influenza spesso le nostre scelte. Simboleggia il punto di riferimento di questa città e Ilaria ha voluto rendergli omaggio con i suoi lavori.

Un Vesuvio di Tankstone Art

L’intervista a Ilaria Novissimo

Ciao Ilaria, sabato sera le tue opere saranno esposte al Punk Tank cafè. Raccontaci di più sull’evento
“L’evento di sabato è un mix di esperienze artistiche e musicali. Ci saranno gli Orange Trip, gruppo musicale che si districa tra veri generi musicali. Poi ci sarò io con i miei amati vesuvi. In qualche modo, come loro, spazio nel genere artistico utilizzando varie tecniche.”

I tuoi lavori sono in pietra lavica, perché hai scelto questo materiale?
“Perché è un materiale unico e cosi resistente ma allo stesso tempo fragile, mi rispecchia molto, anche io mi sento cosi. Dura e forte fuori e delicata e fragile dentro.”

Cosa raccontano le tue opere d’arte?
“Raccontano il passato, ho riprodotto i grandi maestri. Raccontano anche la mia vita, i momenti difficili e i semplici stati d’animo del momento. Stati d’animo che spero possano comprendere anche gli sconosciuti e magari, perché no, riflettersi.”

Quanto lavoro e sacrificio si celano dietro ogni tuo lavoro?
“Sicuramente c’è la passione e la voglia di esprimermi. Far si che le mie opere in qualche modo possano emozionare chi le osserva. Il lavoro ed il sacrificio passano in secondo piano perché tutto l’amore che provo e che mi fa sentire bene non ha prezzo.”

Perché visitare la mostra?
“Mi sento grata di poter esprimere la mia arte i miei lavori, e soprattutto penso che si percepisca il mio amore per la mia città che per quanto possa essere folkloristica e un po’ fuori dal mondo, mi rende speciale e fortunata.”

About The Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *