Il Liverpool, attraverso il proprio canale ufficiale fanservice su Twitter, sconsiglia ai propri tifosi di girare per la città di Napoli in occasione della gara di Uefa Champions League (il cui slogan è notoriamente no to the racism) che i Reds disputeranno al Maradona. Traducendo testualmente il tweet pubblicato da Liverpool FC Help si legge:
“I tifosi non dovrebbero aggregarsi in aree pubbliche e dovrebbero evitare di isolarsi nelle aree lontane dall’area portuale della città. Raccomandiamo fortemente di evitare il centro cittadino. Se si sceglie di visitarlo, si tenga presente che si potrà essere presi di mira per furti, rapine o aggressioni.“
In altri tweet lo stesso account sconsiglia di indossare i colori sociali al di fuori dell’impianto di gioco e di scattare una foto del documento di identità in caso di furto. Non è certo una bella immagine di Napoli che il Liverpool Football Club rappresenta ai propri supporters, dipingendola come una città pericolosa e quasi sconsigliando di seguire la squadra in trasferta.
Atteggiamento provinciale ed anacronistico del Liverpool
Il tweet è vergognoso e “provinciale”, perché fa leva sul pregiudizio e rispecchia una realtà ormai abbondantemente superata. Napoli è in continuo divenire urbanistico sociale e culturale. Da tempo si è aperta al turismo internazionale. Le strade di Napoli brulicano di visitatori entusiasti e vogliosi di nutrirsi della cultura secolare di una città che è stata capitale di un regno e che tanto ha offerto al mondo dal punto di vista culturale e culinario. Il tifo napoletano è considerato il più caldo ed affascinante d’Italia e non di rado si incontrano tifosi stranieri giunti solo per poter assistere allo spettacolo. Appassionati da tutto il mondo visitano il famoso murales di Maradona sito ai Quartieri Spagnoli. Certo sarebbe sbagliato negare fenomeni di criminalità urbana come scippi o rapine che infestano tutte le grandi metropoli. Ciò non significa che sia giusto bollare una città come un nucleo sprizzante violenza incontrollata. Tutto ciò è anacronistico, non veritiero ed offensivo.
Assenza di memoria storica da parte della società Liverpool
Scolpite nella storia del calcio sono le immagini violente, criminali e insensate che hanno portato alla Strage di Heysel del 1985. Allora furono proprio i tifosi del Liverpool a cagionare la morte di 39 persone, tra cui 32 italiani, nel corso della finale di Coppa dei Campioni disputata contro la Juventus. Furono i tifosi del Liverpool a cagionare la squalifica delle squadre inglesi dalle competizioni UEFA fino al 1990. L’Inghilterra è tristemente nota per il fenomeno Hooligans. Tanti sono stati gli episodi nella storia del calcio inglese che hanno spinto Madame Thatcher ad adottare misure drastiche e giustamente punitive per sconfiggere la violenza dilagante all’interno e all’esterno degli stadi tra le firm.
Napoli accoglierà col suo proverbiale calore i tifosi inglesi, in una serata di calcio tra due squadre che hanno scritto la storia di questo sport.