Napoli, a partire dal pomeriggio di ieri, il pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli di è stato chiuso e potranno accedervi soltanto i pazienti in codice rosso. Stando ad una nota interna che Fanpage.it ha avuto modo di consultare, “La presenza di oltre 150 pazienti in area Pronto Soccorso-Accettazione, di cui 15 Covid positivi” ha causato un intoppo importante. Quindi “Con effetto immediato e fino a nuova comunicazione” è stato necessario disporre “La temporanea sospensione dell’attività di accettazione in Pronto Soccorso segnatamente ai codici non configurati con il carattere dell’emergenza indifferibile”.
Di fatto, dunque, potranno accedere esclusivamente i pazienti in codice rosso. Inoltre, spiega la direzione sanitaria, al momento c’è una “Totale saturazione della capacità ricettiva Covid” presso l’ospedale Cardarelli. Nonché che “Sono presenti numerosi pazienti Covid positivi presso le Unità Operative non Covid”. Creando così “Una evidente contrazione della capacità ricettive delle Unità Operative medesime”.
Pronto soccorso Cardarelli chiuso: possibili nuovi covid center
La situazione sanitaria partenopea sta raggiungendo quindi i limiti conseguiti durante l’inizio della pandemia con il pronto soccorso del Cardarelli pieno e dunque chiuso. Gli ospedali sono stracolmi. A farne le spese sono le cure mediche ordinarie. Le autorità dovranno intervenire prontamente. Permettere ai suoi cittadini di ricevere le migliori cure per ogni singolo caso.
Lo stesso 118 è stato avvisato di non trasportare pazienti all’ospedale Cardarelli di Napoli se non per casi urgenti. A questo punto non è impensabile che possano riemergere nuovi covid center.