Il 7 Giugno del 2022 è una data che Alessio Zerbin si ricorderà a lungo: è esordio in Nazionale maggiore per il baby talento del Napoli. Nella gara di Cesena valida per la Nations League, al minuto 84 l’Italia sta conducendo 2-1 contro l’Ungheria (Barella, Pellegrini, Mancini aut.) quando il c.t. Roberto Mancini gli fa cenno di entrare. Alessio ha solo il tempo di accompagnare i compagni fino al termine, senza avere possibilità di mettersi in mostra, ma la gioia dell’esordio resta indelebile.
La miglior notizia è quella di un’Italia bella e vogliosa di ripartire dopo l’umiliazione della mancata qualificazione a Qatar 2022 e la rovinosa sconfitta nella Finalissima con l’Argentina. Tanti volti nuovi con la maglia azzurra: Pellegrini e il partenopeo Politano si stanno finalmente ritagliando un ruolo importante, così come i giovani Tonali e Calabria; Scamacca e Raspadori sono centrali nel proggetto; Spinazzola è finalmente di nuovo il leader della corsia sinistra; brilla il talentino Gnonto, esterno italiano di origini ivoriane in forza allo Zurigo. Il rimpianto per l’esclusione dai mondiali resta vivo, ed ancora ci si chiede se un ricambio generazionale dovesse essere più repentino. Ciò nonostante questi ragazzi, tra cui, da stasera, fa parte anche Alessio Zerbin, fanno ben sperare per il futuro.
Alessio Zerbin, talento del Napoli
Gli addetti ai lavori lo considerano già come un possibile erede di Lorenzo Insigne. Alessio Zerbin classe 99 nato a Novara è stato annesso alla primavera azzurra nel 2017 dalle giovanili del Gozzano. Ammirato per l’eleganza nei movimenti, grazie alla sua fisicità è in grado di destreggiarsi da esterno di centrocampo, oltre che da ala sinistra, suo ruolo naturale. A 23 anni si è messo alle spalle già una lunga gavetta, dalla serie D col Gozzano fino alla B nel corso del prestito al Frosinone, passando per Viterbese, Cesena e Pro Vercelli. “Solo due anni e mezzo fa giocavo col Cesena in questo stadio in Serie C e adesso sono tornato qua con la Nazionale. Non riesco ancora a realizzare, è un sogno che si avvera” ha detto Alessio ai microfoni di Rai Sport visibilmente emozionato.
Il talento di Zerbin si è affermato nel corso della passata serie B al Frosinone, dove l’esterno novarese era in prestito dal Napoli. I suoi 9 goal e 3 assist non sono stati sufficienti a trascinare i ciociari ai playoff, solo sfiorati, ma abbastanza da convincere Roberto Mancini a farlo esordire con i grandi. Paradossale che quest’esordio sia arrivato pur senza essere mai sceso in campo in Serie A con la maglia che ne detiene il cartellino, appunto il Napoli.
“Sono migliorato tanto in fase di realizzazione. Ho lavorato tanto col Frosinone quest’anno. La trattativa tra il Napoli e il mio procuratore Valcareggi è stata lunga ma ho ricevuto fin da subito grande fiducia da parte del d.s. Giuntoli e spero di averla ripagata nel miglior modo possibile.“
Zerbin, missione permanenza a Napoli
Il baby talento è atteso a Dimaro in ritiro con Spalletti. Al pari di altri talentini provenienti dal vivaio azzurro, quali Ambrosino, Cioffi, Vergara e Gaetano (che invece ha conquistato la Serie A da protagonista assoluto con la maglia della Cremonese) si giocherà le sue chance per restare al Napoli.