Napoli è una città d’arte e ricca di divertimenti che hanno convinto turisti di tutto il mondo a visitarla spesso negli ultimi anni, nonostante questo però ci sono ancora delle questioni da risolvere e la nascita dei primi infopoint dedicati è un bel passo avanti per europeizzare maggiormente questa città.
Tra le tante mete turistiche in Europa Napoli non a niente da invidiare a nessuno a livello artistico, culinario e di movida. Ciò che invece può, e deve, invidiare, sono gli aspetti logistici legati al turismo. I trasporti funzionano poco e male, come ha confermato lo stesso Manfredi, e fino a questo momento mancavano anche gli infopoint.
Infopoint per turisti a Napoli: “Primo passo per l’accoglienza”
Queste le parole del Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi a proposito degli infopoint per i turisti: “Vedere Napoli con tutti questi turisti è una gioia straordinaria. Questo è solo il primo passo di un percorso orientato all’organizzazione strutturata dell’offerta e dell’accoglienza turistica. Punteremo all’informazione, accompagnamento, e servizi utilizzando al massimo anche il digitale.
Abbiamo un progetto molto ben definito, servono risorse ma c’è un’idea chiara su come recuperarle. Il mio obiettivo è quello di utilizzare le risorse della tassa di soggiorno per destinarle a turismo, cultura e decoro urbano. Se le condizioni di bilancio lo consentiranno faremo questo”.
“Molti turisti stranieri”
Queste invece le parole di Teresa Amato, assessora al Turismo e alle Attività produttive: “Mancavano gli infopoint da tantissimi anni e noi abbiamo voluto che ci fossero proprio in questo weekend che è il secondo di grande afflusso turistico nella nostra città. Arrivano tanti turisti, il 65% italiani ma il resto da tutta Europa. Si sta incrementandosi anche il mercato americano e giapponese”.
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