Antonio Boccalà un uomo napoletano di 33 anni, scomparso, e stato ritrovato a Parigi. Quest’ uomo ricercato dalla sua famiglia, ha finalmente contattato i suoi. Non aveva preso il volo per tornare a Napoli ed era rimasto a Parigi.
I familiari, preoccupati, avevano dato l’allarme per la sua scomparsa. Dopo tre giorni di ricerche, Antonio Boccalà è stato trovato a Parigi. La notizia è arrivata tramite i social, in particolare Facebook. Antonio aveva il cellulare spento e i parenti non hanno ricevuto maggiori dettagli sul luogo esatto in cui si trovava né sulle sue condizioni.
Boccalà l’uomo scomparso a Parigi, lavora come elettricista a bordo delle navi da crociera della Princess Cruises, e il fatto che non avesse mai menzionato un allontanamento volontario ha destato preoccupazione nei suoi familiari.
La sua ragazza ha ipotizzato che la scomparsa potesse essere legata a problemi di salute, poiché in passato Antonio aveva sofferto di disturbi gastrici. Durante una crociera in Canada, aveva avuto un malore ed era stato ricoverato in ospedale. Da tempo soffriva di gastroenterite e spesso si sentiva male.
Antonio Boccalà il napoletano scomparso a Parigi si ricongiungerà con la sua famiglia
La famiglia di Antonio Boccalà è pronta a raggiungerlo in Francia. L’uomo napoletano scomparso a Parigi sarebbe stato trovato in stato confusionale ma in buone condizioni.
L’uomo si trova ancora nella capitale europea dove verrà raggiunto dai suoi familiari. Sembra sia stato trovato in stato confusionale, un aspetto che verrà poi accuratamente analizzato nei prossimi giorni, ma le sue condizioni nel complesso sembrano buone.
La famiglia aveva immaginato ogni cosa: dall’allontanamento volontario ad una rapina nella quale avrebbe perso documenti, soldi e telefono. Ma anche malattia e tante altre cose.
Visto che le sue condizioni di salute non erano le migliori, Antonio Boccalà aveva anticipato il ritorno a casa. Ma all’ aeroporto Charles de Gaulle di Parigi, non aveva preso l’aereo per Napoli.