Santobono, truffa

Chiedono donazioni di soldi per fare regali di Natale ai bambini malati di cancro del Santobono, ma in realtà si tratta di una truffa. I Carabinieri hanno ricevuto una denuncia dopo che l’istituzione ha scoperto una raccolta fondi illegale a Marcianise.

I truffatori presentavano l’iniziativa come una “Raccolta per i regali di Natale dei bambini malati ricoverati all’Ospedale Santobono“, bussando alle porte e chiedendo alle persone di contribuire. La Fondazione Santobono Pausilipon ha lanciato un allarme riguardo a questa raccolta fondi non autorizzata.

La truffa sfruttava il nome dei bambini ricoverati al Santobono, coinvolgendo due uomini che si recavano porta a porta per raccogliere le donazioni, con la promessa di offrire un Natale ricco di regali ai piccoli pazienti oncologici. È importante sottolineare che i soldi non venivano destinati alla Fondazione.

Avvertiti, Santobono annuncia sui social della truffa

In un post sulla sua pagina di Facebook l’Ospedale Santobono ha avvertito su questa truffa svolta a nome dei bambini ricoverati di cancro. Hanno segnalato che non è la prima volta che si svolgono delle raccolte non autorizzate a nome della sua Fondazione.

In questa pubblicazione hanno ringraziato tutti quelli che hanno segnalato questi atti illegali, e chiedevano gentilmente di effettuare le denuncie ai carabinieri e di non fare donazioni.

L’Ospedale Santobono sul suo sito web ha l’ opzione di poter diventare un sostenitore della sua attività. Sul sito si trova l’IBAN del suo account di banca, dove fanno anche l’invito di dare tutti i dati e così essere invitati alle istallazioni e vedere i risultati e i benefici che si creano con le donazioni. Può essere effettuato anche attraverso la carta di credito, deposito bancario e qualche assegno. Basta vedere i siti ufficiali e contattare le persone adatte che lavorano in queste istituzioni.

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