I Co’Sang tornano col botto. Luché, Luca Imprudente, e Ntò, nome d’arte di Antonio Riccardi, dopo la scissione di 12 anni fa hanno deciso di riunirsi. Due giorni di musica dai grandi classici fino alla “prima” del nuovo album che si intitola “Dinastia”. Delirio a Piazza del Plebiscito nelle serate del 17 e 18 settembre. Ospiti illustri e numeri pazzeschi. I Co’Sang hanno riconquistato la scena e quelli che avevano fatto innamorare agli inizi degli anni 2000 grazie a “Chi more pe’mme” e “Vita Bona”.
Il gruppo formato da Ntò e Luchè hanno riabbracciato i fan a piazza del Plebiscito. Un grande successo nonostante la febbre alta di Antonio Riccardi che ha causato il ritardo del concerto e diverse brevi interruzioni durante l’esibizione. Questo piccolo incoveniente e il maltempo di questi giorni però non ha fermato i Co’Sang. Il duo ha infatti chiuso un doppio sold-out storico. Oltre ventiduemila spettatori. Innumerevoli post social per la reunion tanto attesa e finalmente arrivata.
Il ritorno dei Co’Sang
La rottura dei Co’Sang che spezzò il cuore di tutti i fan venne ufficializzata sulla loro pagina social nel febbraio del 2012: “Antonio Riccardi e Luca Imprudente, in arte Co’Sang dopo 15 anni di collaborazione hanno deciso di dividere le loro strade artistiche sciogliendo i Co’Sang . E così dopo una lunga riflessione e per effetto delle diverse idee artistiche la separazione è sembrata la cosa più giusta da fare in modo da favorire le personali scelte artistiche dei suoi componenti.
Antonio e Luca sono rammaricati e si scusano con tutti. Nessuno dei due artisti lascerà il mondo dello spettacolo ed ognuno seguirà la propria strada artistica senza che alcuno dei lavori pubblicati finora sarà ritirato dal mercato. ‘Nto e Luchè ringraziano di cuore tutte le persone che in questi anni di carriera comune li hanno sostenuti con il loro affetto e con la loro stima. Un abbraccio Ntò e Luchè“.
Poi il ritorno con Dinastia. Il nuovo lavoro dei Co’Sang che ha segnato il ritorno di uno dei gruppi più importanti della storia del rap italiano che da sempre è la voce di Napoli. Uno spettacolo durato due serate, con ospiti del calibro di: Guè, Don Joe e Jack La Furia – I Club Dogo, anche loro tornati insieme. Poi i Fuossera, Geeno, Paola Imprudente, El Koyote e Geolier. Per due notti Piazza del Plebiscito è diventata “il rione” cantato e descritto da Luché e Ntò nelle loro canzoni.