Questo weekend, da venerdì 7 a domenica 9 giugno 2024, torna la terza edizione di Combo –The Queer Dance Combination Festival. Il festival di danza contemporanea si terrà al Teatro stabile d’innovazione Galleria Toledo. Il teatro diretto da Laura Angiulli, in via Concezione a Montecalvario, insieme alla compagnia di danza Cornelia mette in scena il festival di danza che ridefinisce normalità e stranezza e celebra l’incontro nella diversità.
Combo – The Queer Dance Combination Festival inaugura il Pride Month, il mese di giugno dedicato in tutti i Paesi a celebrare l’orgoglio della comunità LGBTQIA+. Tre giorni di danza contemporanea e spettacolo che traggono ispirazione dal concetto di combinazione, ovvero l’accostamento di elementi diversi tra loro. L’evento indaga infatti le affinità, le controversie e i paradossi che corpi, persone e culture diverse creano entrando in contatto.
Il programma di Combo – The Queer Dance Combination Festival
La programmazione artistica della terza edizione del festival vuole riflettere sulla condizione dell’essere umano contemporaneo e sul suo bisogno di pace. “Queer” è un termine anglosassone che sta per «strano», «bizzarro», e a sua volta deriverebbe dal tedesco quer, “diagonale”, “di traverso”. Attraversare la performance artistica e il pubblico che la guarda in modo obliquo e trasversale è uno degli obiettivi di Combo. Tre serate in cui creare un ambiente-evento inclusivo, in cui i concetti di strano e normale vengono rimessi in discussione attraverso il corpo danzante. Il programma è ricco.
Apertura venerdì 7 giugno alle 20.30 con “Humanity”, a cura di Rino Rivetti. A seguire “NJRD [Not Just the right dance] – qualcosa non è come dovrebbe essere”, di Marco Munno. Infine ARB Dace Company T.R.I.P.O.F.O.B.I.A di Pablo Girolami e Ivona .
Sabato 8 giugno alle 20.30 “Connextion”, The Quel Jam Session, prima sessione queer di improvvisazione tra musica e danza. Per questa serata è prevista una sottoscrizione minima di 3 euro (il ricavato sarà devoluto alla Comunità Palestinese della Campania).
I curatori delle sessioni musicali sono OEOAS – Orchestra Elettroacustica Officina Arti Soniche, con il supporto di CI.NA (Contact Improvvisation Napoli ) e la comunità danzante del territorio.
Domenica 9 giugno alle 18 “Migration Love”, coreografia di Nicolas Grimaldi Capitello con gli allievi del Liceo Coreutico Palizzi. A seguire “Corpo mutevole- Be/Yourself” di Antonello Tudisco: una restituzione del laboratorio fisico per attraversamenti di genere (Spazio Comunale Forcella) . In chiusura “Revival” di Gennaro Maione / HumanBodies.
Il biglietto d’ingresso è di 10 euro intero e 5 ridotto per aventi diritto e scuole di danza.