Durante la giornata di domani martedì 7 maggio, presso la Sala Assoli ai Quartieri Spagnoli di Napoli, Lina Ehrentraut e Giordis Storys si diletteranno in una lettura performativa del fumetto “Io e Melek”. La graphic novel di esordio dell’autrice tedesca, pubblicata per la prima volta nel 2022, tocca tematiche delicate e poco affrontate nel mondo del fumetto quali la queerness e l’amore per sè.

L’evento, assolutamente da non perdere, è ad ingresso gratuito (fino a esaurimento posti). Rientra nell’ambito del fuori salone Comic(on)off e promosso dal Comune di Napoli, in collaborazione con il Goethe-Institut di Napoli, Napoli Queer Festival, Casa del Contemporaneo e Compagnia teatrale Enzo Moscato.

“Io e Melek”

L’incontro di domani sarà quindi un momento importante per affrontare alcune tematiche abbracciando l’arte ed il fumetto. La graphic novel della Erentraut racconta infatti di una storia d’amore ambientata in una dimensione parallela tra la protagonista e la sua alter ego. Nici, una giovane scienziata, ha costruito infatti una macchina del tempo per viaggiare attraverso portali dimensionali. Ciò avviene tramite un corpo artificiale (Melek) che le permette di far viaggiare la sua coscienza e infine di innamorarsi di se stessa. I disegni e i testi sono molto espliciti e rendono la lettura ancora più affascinante.

Chi è Lina Ehrentraut

Lina Ehrentraut è nata nel 1993 a Neuss, in Germania, e vive a Lipsia dove si è diplomata in illustrazione all’Accademia di Arti Visive nel 2020. Insieme al suo collettivo SQUASH realizza fanzine autoprodotte e ha grande seguito nei canali social. Ha esposto il suo lavoro a Neuss, Düsseldorf, Lipsia e Bologna, dove nel 2016 ha ricevuto una menzione d’onore in occasione della Fiera del libro Bologna Children’s Book Fair. Nel 2019 ha vinto il premio e.o.Plauen Förderpreis, tra i più ambiti nell’ambito del fumetto tedesco. 

Programma dell’evento

Sala Assoli, martedì 7 maggio alle ore 10.

  • 10:00 lettura di Lina Ehrentraut e Giordis Storys del collettivo SQUASH del fumetto “Io e Melek”.
  • 11:30 le artist* interverranno in un talk dalle tematiche complesse come quella della queerness, la vita e la morte, la relazione con se stess* e il lavoro indipendente, con l’intervento di Giuseppe Affinito ideator* e curator* artistico del Napoli Queer Festival, che racconterà della prima edizione partenopea dell’iniziativa che ha registrato un grande e ampio riscontro di pubblico.
  • 12:30 firmacopie.

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