Il 1 maggio scadeva il termine per la presentazione delle liste di candidati alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno prossimi. Ecco chi sono quindi i politici candidati a rappresentare l’Italia al Parlamento europeo. Per le elezioni europee il territorio italiano è diviso in cinque circoscrizioni: Nordovest, Nordest, Centro, Sud e Isole. Ogni partito presenta una lista diversa di candidati in ciascuna circoscrizione, ma uno stesso candidato o una stessa candidata possono essere inseriti nelle liste di più circoscrizioni contemporaneamente.
Chi sono i candidati alle elezioni europee dei maggiori partiti
Come annunciato Forza Italia, il partito al momento più popolare nel paese, ha deciso di presentare come capolista in tutte le circoscrizioni la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, col nome di Giorgia. In caso di elezione però la premier rinuncerà all’incarico per il conflitto con il suo ruolo a capo del governo. Oltre a lei tra i nomi più noti nelle liste c’è quello di Carlo Fidanza e Vittorio Sgarbi. Sgarbi è candidato nella circoscrizione Sud e ha da poco dato le dimissioni da sottosegretario al ministero della Cultura. In Forza Italia poi anche l’ex ministro Tajani, Flavio Tosi, Letizia Moratti e l’ex presidente del Lazio Renata Polverini.
Per il Partito democratico, invece, la segretaria Elly Schlein si è candidata come capolista in due circoscrizioni, Centro e Isole. Al Sud la capolista è la nota giornalista Lucia Annunziata, mentre al Nordest è il presidente dell’Emilia-Romagna e del PD Stefano Bonaccini. L’ultima capolista è Cecilia Strada, ex presidente dell’ong Emergency e figlia del compianto Gino Strada.
Per il Movimento 5 stelle non si è candidato invece il leader del partito Giuseppe Conte e nelle liste ci sono pochi nomi conosciuti. Tra i più noti l’ex presidente dell’INPS Pasquale Tridico e l’ex calciatrice e allenatrice di calcio Carolina Morace.
Per Alleanza Verdi e Sinistra candidatura di cui si è parlato di più è stata quella di Ilaria Salis, l’insegnante in detenzione preventiva in Ungheria da oltre un anno. Capolista è anche l’ex sindaco di Palermo Leoluca Orlando. L’ex sindaco di Roma Ignazio Marino sarà invece capolista al centro. Al Sud è capolista l’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano, che ha da poco annunciato anche di volersi ricandidare a sindaco a Riace.
In Forza Italia tutti i capolista sono volti noti della politica. Il segretario del partito e ministro degli Esteri Antonio Tajani si è candidato come capolista in quasi tutte le circoscrizioni. A Nordovest è seconda in lista Letizia Moratti, ex sindaca di Milano tornata in Forza Italia dopo aver perso le regionali in Lombardia. A Nordest invece c’è il deputato ed ex sindaco di Verona Flavio Tosi.
Nella Lega la candidatura più discussa è stata quella del generale Roberto Vannacci, diventato famoso la scorsa estate dopo aver autopubblicato un suo libro. Nel libro sono presenti molti passaggi omofobi, razzisti, sessisti e in generale ritenuti offensivi da molti. È candidato in tutte le circoscrizioni ma è capolista solo al centro e al sud. La candidatura di Vannacci è stata criticata anche all’interno del partito. Ci sono poi Claudio Borghi, Silvia Sardone e Anna Maria Cisint. Nelle liste manca il leader del partito Matteo Salvini, che si candidò nel 2019 con moltissimi consensi. Probabilmente non è presente per il recente calo della sua popolarità.
Infine per Azione si candiderà dopo lunghi dibattiti Carlo Calenda, leader e fondatore del partito. Sarà capolista ovunque tranne che al Nordovest, dove ci sarà invece la deputata ed ex ministra delle Pari opportunità Elena Bonetti. Tra i candidati più noti di Azione c’è poi l’ex sindaco di Parma Federico Pizzarotti e l’ex presidente della Basilicata Marcello Pittella.
Sulla scheda ci saranno anche altre due liste. Pace Terra Dignità di Michele Santoro, capolista in tutte le circoscrizioni tranne il Nord-Est, e Libertà del sindaco di Taormina Cateno De Luca, leader di Sud Chiama Nord.
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