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Il Napoli affronterà il Monza quest’oggi alle 18, sarà la prima di 6 finali vere e proprie. Dopo la netta vittoria per 3-0 contro l’ormai penultimo Empoli grazie alla doppietta di McTominay e il gol Lukaku i tifosi credono ancora al sogno Scudetto.

Il Napoli è vivo e ha risposto all’Inter nella maniera migliore, battendo nettamente l’Empoli e mantenendo invariato il distacco di tre punti dalla capolista. Con un Lukaku trascinatore, un gol e due assist decisivi per McTominay (su un terzo passaggio risolutivo del belga, lo scozzese colpisce un palo) la squadra di Conte ha dettato legge. Diversamente da quanto era accaduto in recenti uscite, i partenopei hanno accelerato nel secondo tempo con una condotta di gara convincente che ha costretto l’Empoli alla resa.

In vista di Monza-Napoli

A sei giornate dal termine del campionato, il Napoli si trova secondo, a meno tre punti dall’Inter. I calendari però sono molto diversi. Gli azzurri di Conte, da ora alla fine del campionato dovranno affrontare: Monza, Torino, Lecce, Genoa, Parma e Cagliari. I nerazzurri invece: Bologna, Roma, Verona, Torino, Lazio e Como. Oltre ciò l’Inter dovrà anche giocare il ritorno della semifinali di Coppa Italia contro i cugini del Milan, nel derby della Madonnina. Inoltre, naturalmente, dopo il passaggio del turno contro il Bayern Monaco, i nerazzurri dovranno affrontare la doppia sfida contro il Barcellona, valide per l’accesso alla finale di Champions League.

La partita di oggi alle 18:00, valida per la 33° giornata di Serie A, vedrà gli azzurri impegnati all’U-Power Stadium contro una squadra ormai condannata. Per continuare la rincorsa al titolo bisogna vincere, necessariamente, in terra brianzola dove sono attesi 10mila tifosi azzurri. L’Inter invece affronterà il Bologna al Dall’Ara, in un grandissimo stato di forma, che cerca di conquistare per il secondo anno di fila la qualificazione in Champions League. Il sogno del 4° Scudetto azzurro è ancora vivo, la piazza ci crede.

Quante occasioni sprecate dagli azzurri!

Se il Napoli non è primo, è solo colpa degli azzurri. Nel mese di Febbraio ad esempio, ha collezionato 3 dei 12 punti disponibili, troppo pochi per una squadre che lotta per il titolo. A pesare sono stati soprattutto i passi falsi contro squadre abbordabili (sulla carta), come Udinese, Como e Venezia. In queste tre gare i Partenopei hanno totalizzato solamente 2 punti, un bottino più che deludente.

Perché il Napoli improvvisamente ha rallentato? La risposta è molto semplice: la rosa corta. È vero, il Napoli gioca solo il campionato, ma allo stesso tempo, nel mercato di Gennaio ha perso il suo gioiello, Kvicha Kvartskhelia. Il suo rimpiazzo è stato Okafor che è arrivato in una pessima condizione fisica. Da quando è arrivato, lo svizzero ha totalizzato 40 minuti, con l’ultima presenza datata 16 Marzo, nello 0-0 contro il Venezia. Il Napoli ha fatto a Gennaio un mercato molto deludente lasciando i tifosi nello scetticismo generale. Vedremo alla fine del campionato chi avrà ragione, De Laurentiis o i supporter azzurri.

Di Alessandro Castellano

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