
L'insegna del nuovo locale di Piazza Carità
Amara sorpresa per chi in questi giorni si è recato presso la famosa Trattoria da Nennella a piazza Carità, i clienti hanno infatti trovato chiuso il locale a partire dallo scorso lunedì.
Nulla di preoccupnte fortunatamente. La Trattoria da Nennella ha infatti semplicemente chiuso per ferie. Lo conferma il cartello all’esterno del locale sito in piazza Carità.
Trattoria da Nennella ha chiuso: ecco la data di riapertura
Le ferie, iniziate lo scorso lunedì 17 febbraio, termineranno il prossimo lunedì, 24 febbraio. Dunque una settimana di riposo per ricaricare le batterie e tornare più dinamici di prima. Quello che offre Nennella è infatti buon cibo ma soprattutto tanto divertimento e tanta allegria. Ma per farlo c’è bisogno che il personale riposi di tanto in tanto. Vi consigliamo dunque di recarvi alla Trattoria subito dopo le ferie in modo tale da trovare il personale più carico che mai.
Chi va a mangiare da Nennella infatti non cerca solo una cena o un pranzo. Vuole vivere una vera e propria esperienza. Esperienza che fino a qualche anno fa si tramandava oralmente e funzionava benissimo. Oggi invece con i tanti video e foto pubblicate, per lo più, da turisti, si è creato un effetto ancora più incredibile. Sono tanti infatti i turisti che vengono a Napoli proprio per gustare la famosa pasta e patate di Ciro.
File estenuanti
Poco meno di un anno e mezzo fa ha chiuso lo storico locale della Trattoria da Nennella ai Quartieri Spagnoli per aprire a piazza Carità. Nella nuova location le file sono diventate davvero interminabili, ma non per questo spiacevoli. Dall’esterno del locale infatti si può ammirare ciò che sta succedendo all’interno grazie alle pareti di vetro. Il divertimento inizia già dalla fila, non preoccupatevi.
Certo sono lontani i tempi di quand, trovandosi affianco alla cantina di Armando Cammarota, i clienti ingannavano l’attesa con uno e più spritz. Traslocare però a piazza Carità era diventata un’esigenza. Era un cambiamento doveroso e alla fine si è rivelato molto azzeccato.