Ieri mattina, presso la fondazione Foqus dei Quartieri Spagnoli, c’è stata la visita di Roberto Tomasi, l’Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia. La visita ha voluto confermare il supporto del gruppo Aspi a sostegno della struttura rigenerata dei nostri vicoli. Nello specifico, Autostrade per l’Italia ha preso in carico il finanziamento per le nuove ringhiere del terrazzo dell’ultimo piano. Un’opera di riqualificazione necessaria per la Fondazione.

Queste le parole dell’AD di Autostrade per l’Italia presso la Fondazione Foqus: “Siamo da sempre convinti della grande responsabilità sociale del mondo delle impreseUna responsabilità che deve tradursi in azioni concrete. A sostegno di quelle realtà impegnate ogni giorno per portare inclusione, sviluppo e valore aggiunto per i territori su cui operano. Per questo siamo felici di poter dare il nostro contributo a Foqus. Brillante esempio di rigenerazione urbana. Negli anni ha saputo dimostrare la sua solidità. Una scommessa vinta di rinascita sociale della città di Napoli”.

Autostrade per l’Italia a supporto della Fondazione Foqus

La mission della Foqus è quella di promuovere un programma educativo per bambini e giovani; di promuovere la cultura del territorio e dare valore ai Quartieri Spagnoli. Negli ultimi anni è diventato un vero e proprio punto di riferimento anche per eventi importanti come presentazione di libri, concerti e, non ultimo, il Festival del Cinema dei Quartieri Spagnoli.

Attraverso la donazione di Autostrade per l’Italia, tutte le terrazze in uso alle scuole e al Centro per giovani con disabilità cognitive della Fondazione, più di 800 metri lineari di perimetro dell’immobile, saranno dotate di nuove ringhiere.

“I Quartieri iniziano a riconquistare la loro dimensione verticale, il cielo

Queste le parole della presidente di Foqus Rachele Furfaro e il direttore Renato Quaglia: “La donazione di Autostrade per l’Italia ci consente di riacquisire all’uso pubblico, a bambini e famiglie, i tetti della Fondazione. In alcune città europee i programmi di riuso di tetti e terrazze a uso pubblico si dice consentano di valorizzare la città verticale, per l’impossibilità di ampliare la città nei suoi spazi orizzontali. Noi diciamo che i Quartieri iniziano a riconquistare la loro dimensione verticale, il cielo. Ci sono molte altre terrazze e spazi da riconquistare a favore di bambini e attività pubbliche”. 

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