Foto da: agenzianova.com
Durante la giornata di ieri, intorno alle 4 e 30 del pomeriggio e dunque in pieno giorno, si è verificata una sparatoria ai Quartieri Spagnoli. Secondo le prime ricostruzioni questa sarebbe scattata a causa di una rivalità amorosa tra alcuni giovani. Oltre alla già citata ipotesi, prende piede anche l’idea che si tratti di una dimostrazione di forza come spesso è accaduto negli ultimi mesi tra i nostri vicoli.
Al momento infatti i Quartieri Spagnoli stanno vivendo un periodo sbandato dove varie forze criminali, per lo più giovani, tentano di appropriarsi di quegli spazi rimasti vacanti dopo il blitz di circa un anno e mezzo fa (la zona della Sposa è la più ambita, uno dei centri nevralgici dello spaccio di droga in tutta Napoli).
Sparatoria ai Quartieri Spagnoli
L’escalation criminale sarebbe nata da una banale questione di donne tra giovani che si è ingigantita con l’entrata in scena dei familiari dei ragazzi fino ad arrivare allo scontro tra i vari clan di camorra che si dividono il territorio dei Quartieri Spagnoli.
Fortunatamente non si sono registrati feriti ma ciononostante la paura aleggia tra i residenti. La sparatoria dei Quartieri Spagnoli riapre però la ferita dello scorso 11 gennaio quando si verificò un altro episodio simile. In quel caso due raid a colpi di pistola avevano preso di mira Gaetano Amendola, un 31enne del quartiere, non legato ad ambienti criminali. Gli investigatori ritengono che anche in quel caso si trattasse di un’intimidazione, legata a un presunto “sgarro” o a vecchi rancori.
Le indagini
Intanto le ipotesi dovranno essere confermate. Sulla sparatoria ai Quartieri Spagnoli sta indagando infatti la polizia che al momento è occupato a visionare le immagini delle telecamere di sorveglianza. Inoltre sta cercando anche di raccogliere delle testimonianze per identificare i responsabili dell’accaduto e far luce quindi sulle cause che hanno dato il Via al violento episodio. Si cercano quindi i due giovani che ieri hanno sparato direttamente dalla sella di uno scooter.
About The Author
