La trasferta ischitana sul campo del Lacco Ameno, una delle squadre più attrezzate del campionato di Prima Categoria, si è conclusa con una sconfitta per 3-0 per il Montecalvario: l’ennesima di una stagione maledetta. Un risultato che, per quanto amaro, era nelle previsioni: affrontare una formazione così solida, soprattutto in trasferta, rappresentava una sfida proibitiva. Il Montecalvario ha fatto ciò che ha potuto, essendosi presentato a Ischia con solo un manipolo di giocatori, in tutto 13: Mancini e De Falco portieri, Beamonte, Rizzo, Aceto, Miccio, Cioffi, De Angelis, Musto, Cascella, De Chiara, e Piccolo. Si aggiungono al gruppo Esposito e Mola. Pesavano come un macigno le assenze di Perego ed Elia per infortunio e soprattutto la classe di Andrea Esposito a centrocampo, che pativa un turno di squalifica.

Nonostante il pesante passivo, è importante non abbattersi guardare avanti con ottimismo. Questa sconfitta non definisce il destino del Montecalvario, che ora deve concentrarsi sulle prossime tre partite, decisive per la stagione. Ci sentiamo di minimizzare sulla gara con il Lacco Ameno, perché se si vuole avere un minimo di credibilità in questo campionato le prossime sfide sono da considerare autowin.

Missione 9 punti in tre gare: Montecalvario, credici!

Il calendario offre al Montecalvario un’occasione d’oro per rilanciarsi: le sfide contro Interpianurese, Atletic Football Club 2022 e Folgore Cappella. Squadre alla portata, contro cui sarà fondamentale ottenere i 9 punti in palio per continuare a credere nella salvezza.

Con 6 punti in classifica e una distanza dalla zona salvezza di altrettanti punti, il margine per recuperare esiste, ma serve un cambio di passo immediato. La squadra dovrà mostrare determinazione e compattezza per dimostrare di meritare la permanenza in Prima Categoria.

Salvezza: difficile ma non impossibile

Sei punti possono sembrare tanti, ma con tre vittorie consecutive la situazione potrebbe ribaltarsi rapidamente. Il Montecalvario ha dimostrato in passato di saper lottare e ora è il momento di tirare fuori grinta e orgoglio.

I Quartieri Spagnoli, nonostante le difficoltà, continuano a sostenere la squadra con passione, sperando che il gruppo riesca a invertire la rotta. Le prossime settimane saranno cruciali: il Montecalvario ha bisogno di ricompattarsi in fretta e trasformare le critiche in energia positiva e affrontare ogni gara come una finale.

Forza Montecalvario!

La sconfitta contro il Lacco Ameno deve essere archiviata rapidamente. Il futuro è ancora nelle mani della squadra, che ha il dovere di reagire. Oggi si è toccato il fondo e i ragazzi devono ricordarsi che rappresentano i Quartieri Spagnoli. Le chiacchiere stanno a zero. Solo alla fine di questo ciclo di partite si potrà iniziare fare luce sulle reali responsabilità della disastrosa gestione dell’attuale annata, e fare tesoro degli sbagli per il futuro. Intanto che i ragazzi mettano orgoglio e determinazione. L’appoggio del pubblico non mancherà, ed è ancora tutto possibile.

Il Montecalvario può e deve rialzarsi: il treno della salvezza passa dalle prossime tre partite.

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