Saviano Fratelli D'Italia morte

Fratelli D’ Italia incolpa a Roberto Saviano scrittore del romanzo “Gomorra” della morte di un ragazzo di 18 anni. Dalle accuse è emerso che Gomorra offre una visione sbagliata della vita, dello status che include la violenza nella quotidianità.

Saviano, accusato di “trasformare criminali in eroi. Tutto in nome del denaro”. Nominato come un essere cinico e uno dei peggiori scrittori che l’Italia abbia mai conosciuto. É stato accusato da il partito di destra per la morte di un ragazzo. Fratelli d’Italia accusa della morte e la normalità che si è creata intorno alla violenza.

Fratelli d’Italia in Campania ha espresso indignazione per il tragico omicidio di Arcangelo Correra, un giovane di 18 anni ucciso a colpi di pistola a Napoli. Il partito attribuisce una parte della responsabilità alla serie televisiva “Gomorra”. Le cinque stagioni trasmesse dal 2014 al 2021, avrebbe contribuito a diffondere un’immagine glamour del crimine organizzato.

I rappresentanti di Fratelli d’Italia ritengono che la serie, ispirata all’omonimo romanzo di Roberto Saviano, abbia un’influenza negativa sui giovani e sulle loro percezioni della criminalità. Vedono la violenza e la vita criminale come qualcosa di normale. Lo scrittore, è ritenuto corresponsabile di un fenomeno culturale che, secondo Fratelli d’Italia, finisce per esaltare gli ambienti malavitosi e i loro protagonisti, invece di denunciare con chiarezza le loro conseguenze tragiche.

Le critiche di Roberto Saviano che hanno fatto reagire a Fratelli D’Italia

Roberto Saviano, autore di Gomorra, in un video sui suoi canali social critica duramente il governo: secondo lui, il governo parla solo di repressione, senza agire concretamente. Accusa le istituzioni di restare in silenzio e di non saper fornire risposte ai problemi della criminalità giovanile. Per lui, i recenti omicidi, come quelli di Emanuele (ucciso a 15 anni), Santo (ucciso a 19 anni) e, ora, Arcangelo (ucciso a 18 anni), evidenziano il fallimento totale del “modello Caivano” che il governo ha tanto celebrato.

Saviano descrive la situazione di Napoli come molto simile a quella di città internazionali. Alcuni esempi sono Città del Messico, Miami, Istanbul, e delle periferie tedesche e svedesi, dove la violenza armata colpisce soprattutto i più giovani. Secondo lui, Napoli ospita oggi il più alto numero di armi d’Europa, e i morti tra i ragazzi ne sono una tragica testimonianza.

About The Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *