Fine settimana di ordinari controlli ai Quartieri Spagnoli, anche questa volta sono stati rinvenuti ben 110 paletti in metallo abusivi per assicurarsi il posto auto. In aggiunta sono stati trovati 15 metri di catena in acciaio, 10 stendini, 3 transenne e 2 carretti adibiti a vendita di limonate.
Questo è il risultato di quanto rimosso gli agenti della polizia di stato, della polizia locale e della Napoli Servizi nel corso di un controllo straordinario ai Quartieri Spagnoli per contrastare l’occupazione abusiva del suolo pubblico. Paletti e stendini servono per delimitare spazi, che così sono riservati al parcheggio delle auto. Nel corso del servizio, sono stati controllati quattro esercizi commerciali ai cui titolati sono state contestate sei violazioni amministrative.
Paletti abusivi ai Quartieri Spagnoli
La storia tra i paletti abusivi ed i Quartieri Spagnoli è diventata ormai uno dei simboli dei nostri vicoli. Quasi ogni settimana si registrano gli interventi di rimozione degli stessi. Incredibilmente la settimana successiva, gli stessi paletti, vengono trovati nelle posizioni di prima. Un segno che sta a significare che ad alcuni quartierani furbetti, poco importa che vengano rimossi. I tantissimi interventi delle forze dell’ordine sono irrisori e non servono a nulla se non a far pagare 50 euro in più i furbetti per installare un nuovo paletto.
Una soluzione alternativa
Le forze dell’ordine svolgono il loro lavoro, su questo non c’è dubbio… ma dopo tanti tentativi di rimozione che non sono serviti a rimodulare le cose, bisognerebbe provare qualcosa di diverso. Si potrebbe ad esempio trovare all’effettivo proprietario di quel paletto o stendino. Chi commette questi abusivismi lo fa per assicurarsi un posto auto e quindi da queste targhe è possibile risalire ai furbetti. Perché non adottare questo metodo alternativo?
Naturalmente sarebbe impensabile e forse controproducente andare a cercare ogni singolo proprietario dei 110 paletti ma in questi casi il passaparola è un’arma potente. Colpire uno, con multe salate, per colpire tutti.