Quartieri Spagnoli Chiara Jaconis

Sabato 19 ottobre alle ore 17 verrà inaugurato nei Quartieri Spagnoli un murale dedicato a Chiara Jaconis. Una giovane di 30 anni originaria di Padova, ma residente a Parigi. L’opera, realizzata dallo street artist argentino Gimenez, sarà un tributo alla memoria di Chiara, tragicamente scomparsa mentre passeggiava nei Quartieri Spagnoli con il fidanzato.

Chiara ha perso la vita a causa di un incidente avvenuto proprio in quei vicoli caratteristici di Napoli, e il murale sorgerà esattamente nel luogo in cui si è consumata la tragedia. Gli abitanti della zona hanno fortemente voluto questo omaggio e sono riusciti a ottenere il permesso dal condominio per collocare l’opera in quel punto simbolico. Il murale sarà non solo un ricordo, ma anche un segno di vicinanza alla famiglia di Chiara.

In occasione del mese dalla sua scomparsa, il 17 ottobre alle 18:30, verrà celebrata una messa in suo ricordo nella chiesa di Sant’Anna di Palazzo, sempre nei Quartieri Spagnoli. La comunità si stringerà attorno ai familiari e agli amici per commemorare la giovane e onorare la sua memoria.

Chiara Jaconis morta nei Quartieri Spagnoli, ispirazione per molti artisti

La vicenda di Chiara non ha lasciato indifferenti solo gli abitanti del quartiere, ma anche numerosi artisti. Hanno voluto omaggiarla con la loro arte, Il murale realizzato da Gimenez è stato descritto come: “un modo per mantenere vivo il ricordo della ragazza e il legame con il luogo in cui ha perso la vita”. L’opera non rappresenta solo un tributo alla sua tragica scomparsa, ma è anche un invito a riflettere sulla fragilità della vita e sull’importanza della memoria.

Anche l’artista napoletano Ivano Nobile, in arte Napoli Art, ha voluto contribuire con un’altra opera d’arte dedicata a Chiara “un regalo alla sua famiglia”. Nobile ha creato un ritratto che unisce simbolicamente due città a lei care. Napoli, con i suoi colori e la sua vivacità, e Parigi, la città dove Chiara si era trasferita per lavoro.

Questo duplice omaggio artistico si configura come un modo per trasformare un evento tragico in un’occasione di riflessione e di celebrazione della vita. Chiara, una ragazza che, seppur giovanissima, ha lasciato un segno indelebile nella memoria di chi l’ha conosciuta e, ora, anche nella comunità dei Quartieri Spagnoli.

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