I Quartieri Spagnoli diventano sempre più uno dei centri culturali della città, soprattutto sul tema ambientale come l’arrivo del progetto Sea Beyond presso la Fondazione Foqus. Si tratta di un progetto laboratoriale volto alla sensibilizzazione del rispetto dell’ambiente, nello specifico dell’Oceano e del clima.
L’importanza di diffondere i principi di Educazione all’Oceano (Ocean Literacy) per indagare il rapporto tra Oceano e clima, affrontando le sfide ambientali correlate, porta nella città di Napoli – che da millenni riveste una centralità assoluta nel Mar Mediterraneo – la prima Sea Beyond Ideas Box. La mediateca mobile realizzata da Biblioteche Senza Frontiere e con il supporto di Sea Beyond. Con l’obiettivo di creare consapevolezza sulla preservazione dell’Oceano e la sua sostenibilità.
Sea Beyond alla Foqus ai Quartieri Spagnoli: di cosa si tratta
La Sea Beyond Ideas Box è stata affidata a Foqus – Fondazione Quartieri Spagnoli, che la installerà nei suoi locali. L’Ideas Box, di oltre 100 metri quadrati, è dotata di 15 tra tablet ed e-reader, 10 pc, 250 libri, giochi da tavola, videogames, visori, cuffie, consolle, un modulo audiovisivo e centinaia di materiali formativi pensati per far conoscere alle nuove generazioni il mare, il suo stato di salute e l’importanza del prendersene cura.
Alla cerimonia di consegna, che si è svolta presso la sede della Foqus, sono intervenute: Rachele Furfaro, Presidente di Foqus – Fondazione Quartieri Spagnoli; Francesca Santoro, Senior Programme Officer UNESCO-COI; Ilaria Gaudiello, Direttrice di Biblioteche Senza Frontiere e Lynda Attias, Operations Director Bibliothèque Sans Frontière. Lorenzo Bertelli, Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada ed Executive Director, Patron of the Ocean Decade Alliance, e Philippe Starck hanno introdotto l’evento con un videomessaggio. Al termine dell’evento, due degli ambassador del progetto Sea Beyond, i cosiddetti “Sea Beyonders”, Carmelo Isgrò (Fondatore e Direttore del MuMa Museo del Mare Milazzo) e Valentina Gottlieb (environmental advocate e attrice) – in collaborazione con le educatrici di Biblioteche Senza Frontiere – hanno guidato un laboratorio di Educazione all’Oceano con una lezione di meditazione ispirata ai movimenti dello yoga e delle onde e una “sciarada” degli animali che vivono il mondo marino o abitano in sua prossimità.