Disposta l’allerta meteo gialla in Campania con pioggia, fulmini, grandine e rischio frane, prorogata fino alle ore 14:00 di mercoledì 4 settembre. La Protezione Civile regionale ha prorogato di 24 ore l’allerta meteo per temporali con criticità idrogeologica di livello Giallo. In Campania è alta la soglia di attenzione sul maltempo, dopo i danni devastanti avvenuti la scorsa settimana a causa delle inondazioni a San Felice a Cancello, nel Casertano, che hanno causato anche un morto accertato e un disperso, e a Baiano, in provincia di Avellino.
La Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo per temporali con criticità idrogeologica di livello Giallo dalle 14 di oggi, 3 settembre, alle 14 di domani, 4 settembre, sull’intero territorio regionale. “Tra le principali conseguenze dell’impatto al suolo delle piogge e dei temporali – precisa la Prozione civile – si segnalano allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, scorrimento delle acque nelle sedi stradali, ruscellamenti con trasporto di materiale, caduta massi e frane anche a causa degli effetti indotti dagli incendi boschivi che si sono verificati sul territorio, oltre che in considerazione della saturazione dei suoli o di condizioni di fragilità idrogeologica dei terreni. Vanno monitorati il verde pubblico (potrebbe verificarsi la caduta di rami o alberi) e la corretta tenuta delle strutture esposte alle sollecitazioni”.
Allerta meteo fino a domani 4 settembre: gli avvisi del Comune di Napoli
Sulla pagina ufficiale del Comune di Napoli si legge: “Saranno chiusi i parchi cittadini per la durata dell’allerta. Sarà chiuso, inoltre, il pontile nord di Bagnoli e interdetto l’accesso alle spiagge pubbliche cittadine”. Fra i fenomeni rilevanti: “possibilità di rovesci e temporali, puntualmente di moderata intensità, in attenuazione dalla serata odierna. I fenomeni tenderanno a divenire locali o sparsi dal primo mattino di martedì 3 settembre. Saranno chiusi i parchi cittadini per la durata dell’allerta. Sarà chiuso, inoltre, il pontile nord di Bagnoli e interdetto l’accesso alle spiagge pubbliche cittadine.