Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha firmato un’ordinanza a tutela degli animali, in particolar modo sullo sfruttamento dei cavalli in città a fine turistico, non sarà possibile infatti “usare” gli equindi per il traino di carrozze dal 12 giugno al 15 settembre nelle ore più calde e cioè dalle 12 alle 16.
Si tratta di un’importante iniziativa da parte del primo cittadino di Napoli che ha voluto mettere un paletto all’utilizzo di questi animali che ogni giorno vengono sfruttati e maltrattati. Spesso infatti vediamo i cavalli sbavare dal caldo e quasi accasciarsi a terra dalla sete e dalla fatica. Un gesto ignobile che d’ora in poi sarà condannato con una multa. È solo una piccola base per quello che, si spera, in futuro, sia il completo divieto di utilizzare i cavalli a scopi turistici facendogli del male.
Divieto di utilizzo dei cavalli nelle ore calde: l’ordinanza
L’ordinanza, firmata dal sindaco Gaetano Manfredi, è stata presa in considerazione dell’aumento esponenziale dei flussi turistici a Napoli durante l’estate, che porta a un incremento significativo della richiesta di carrozze. Allo stesso tempo, si è tenuto conto dell’impatto negativo delle alte temperature sulla salute di uomini e animali.
Ecco quali sono i due casi in cui non è possibile effettuare il servizio di traino dei cavalli
- Temperatura uguale o superiore a 30 gradi: Se il termometro supera i 30 gradi, l’utilizzo degli equini sarà vietato nelle fasce orarie più calde.
- Allerta caldo: Se il Bollettino giornaliero del Sistema di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute prevede livelli di rischio 2 o 3 per l’area urbana di Napoli, l’utilizzo degli equini sarà vietato dalle 12 alle 16.
L’ordinanza cita un’analisi sui mutamenti climatici a Napoli condotta dal Centro Studi Plinivs dell’Università Federico II. Propone di piantare alberi e creare zone d’ombra per abbassare le temperature. Inoltre, l’Asl Napoli 1 Centro ha indicato 30 gradi come temperatura limite per l’utilizzo degli equini nelle ore più calde.
Le sanzioni
In caso di violazione del divieto, sono previste multe da 25 a 500 euro. Le misure di tutela degli equini contenute nell’ordinanza sono temporanee e saranno aggiornate con il nuovo Regolamento per la Tutela degli Animali del Comune di Napoli. Sarà adeguato alla normativa regionale e garantirà maggiore protezione alle specie animali.
L’obiettivo dell’ordinanza è quello di tutelare il benessere degli animali. Allo stesso tempo garantire una maggiore vivibilità della città durante i mesi estivi.