Alcuni giorni fa c’è stata una sparatoria in vico Lungo San Raffaele, in zona Materdei, prima di questa, afine aprile, un’altra in vico Paradiso ai Quartieri Spagnoli, si tratterebbe di una prima fase di una guerra tra due giovani clan, quella tra i Quartieri Spagnoli e il Rione Sanità. I clan emergenti si contenderebbero alcune zone della città rimaste orfane delle proprie organizzazioni storiche e i giovani rampolli in rampa di lancio cercano di affermarsi
L’altra sera ad entrare in azione, secondo le prime indagini condotte dagli agenti del commissariato Montecalvario e quelli della Squadra Mobile di Napoli, sarebbe stato un pistolero solitario.
Guerra tra clan: l’episodio di Materdei
L’episodio è avvenuto intorno alle 23:45. Un uomo solo, in sella a uno scooter, si è fermato davanti al palazzo e ha esploso 5 colpi contro il portone, per poi allontanarsi rapidamente. I proiettili hanno lasciato diversi fori sulla porta d’ingresso, ma fortunatamente nessuno è rimasto ferito.Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato Montecalvario e della Scientifica, che hanno avviato le indagini per identificare l’autore del gesto e ricostruire il movente. Sul selciato sono stati repertati 5 bossoli calibro 9.
Per il momento, non è chiaro chi fosse il bersaglio degli spari. Nell’edificio non abitano pregiudicati ne persone vicine ai clan della zona. Gli investigatori per questo non escludono nessuna ipotesi, tra cui quella di un avvertimento a qualcuno del palazzo o di una vendetta per motivi personali.
Episodio a margine
L’episodio desta preoccupazione tra i residenti della zona. La sparatoria di ieri sera riaccende i riflettori sulla criminalità a Materdei e sulla necessità di un’azione più incisiva da parte delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei cittadini. Il 20 maggio sempre nel quartiere Materdei ci un’altra sparatoria con un colpo di arma da fuoco che aveva perforato la portafinestra di un appartamento, finendo nella camera da letto di un ragazzino.