Presentata negli spazi delle Gallerie d’Italia a Napoli, in via Toledo, la V edizione di NapoliCittàLibro – Salone del Libro e dell’Editoria, organizzata dall’associazione Liber@Arte. La manifestazione si terrà dal 14 al 16 giugno, dalle 10.00 alle 20.00, negli spazi del Centro Congressi della Stazione Marittima di Napoli. Il titolo per l’edizione 2024 sarà “Ri-Generazioni”.
Al Salone del Libro si ritroveranno 136 ditte editoriali e saranno presenti le case editrici nazionali, con i loro autori. Adelphi, E/O, Einaudi, Fandango, Guanda, HaperCollins, La nave di Teseo, Marsilio, Mondadori, Solferino. Questa edizione amplia gli orizzonti e diventa internazionale, confermando il patto di gemellaggio con la Feria Internacional del Libro de Cali (Columbia), siglato lo scorso anno, e ospitando la città di Durazzo (Albania) con i suoi scrittori.
L’editoria nazionale e internazionale a Napoli
Promossa dal Comune di Napoli, con il patrocinio della Camera di Commercio di Napoli, di Campania Legge – Fondazione Premio Napoli, di FAI Campania, di ACE Associazione Campana Editori e di ALI – Associazione Librai Italiani Confcommercio. All’incontro con la stampa hanno partecipato il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e il coordinatore delle Politiche culturali del Comune di Napoli Sergio Locoratolo. Presenti inoltre il caporedattore centrale TGR Rai Campania Oreste Lo Pomo e gli editori Alessandro Polidoro e Rosario Bianco. Questi ultimi sono presidente e vicepresidente associazione Liber@Arte, creata nel 2017 da tre editori napoletani, proprio con lo scopo di riportare a Napoli un Salone del Libro.
“NapoliCittàLibro – ha affermato il sindaco Manfredi – mette al centro la lettura e l’editoria che sono fondamentali per lo sviluppo culturale della città. Abbiamo una grande tradizione in questo settore, ma occorre crescere ancora per avere un’industria editoriale all’altezza della città. Sosteniamo il salone del libro perché è un’iniziativa significativa che ci consente di aprire una finestra importante sul mondo dell’editoria”.
“Il programma di NapoliCittàLibro è molto ricco. Ci sono oltre 130 soggetti del mondo dell’editoria che si confronteranno. Il Comune sarà presente anche con le Municipalità e con tutto il sostegno organizzativo e politico. Questa iniziativa si pone l’obiettivo di diventare il vero e proprio salone del libro della città”, ha sottolineato il coordinatore delle Politiche culturali del Comune Sergio Locoratolo.
“Consideriamo quella di giugno prossimo un po’ come l’edizione della consapevolezza, della maturità. Ha spiegato il presidente Polidoro, dell’Associazione Liber@Arte. “Abbiamo messo a frutto le esperienze delle prime edizioni e quindi abbiamo lavorato alla costruzione di una rete che parte da Napoli. Manteniamo il gemellaggio stretto nell’edizione 2023 con la città colombiana di Cali. Mentre quest’anno ospite sarà la città di Durazzo. Partiamo dal nostro territorio con le dieci Municipalità per costruire questa rete che passa attraverso le associazioni regionali degli editori di tutta Italia e che ha un orizzonte internazionale”.