Tensioni e scontri tra manifestanti e forze dell’ordine a Napoli. Nelle ultime ore, lungo via Toledo, i giovani protestano contro il concerto organizzato in occasione del 75° anniversario della Nato, in programma al teatro San Carlo. La situazione si è compilata quando ad un certo punto i manifestanti hanno tentato di oltrepassare il cordone di sicurezza scatenando una risposta immediata da parte della polizia in assetto antisommossa.
Scontri tra Polizia e manifestanti contro la Nato
Nel corso degli scontri, le forze dell’ordine hanno fatto uso dei manganelli. Nel tentativo disperdere la folla e contrastare l’avanzamento dei manifestanti verso il teatro San Carlo. Tra i giovani colpiti molti con il volto insanguinato. Altri, invece, sono stati costretti a rifugiarsi nei vicoli laterali per sfuggire alla violenza degli agenti. Nonostante la calma dopo gli scontri, il clima di tensione è rimasto palpabile. I ragazzi, presenti sul posto, hanno continuato ad esprimere le loro ragioni di protesta. Sono comparse bandiere e striscioni contro la Nato. Alcuni di loro hanno preso la parola al megafono per far udire la propria voce e sottoliniando le motivazioni del loro dissenso.
Corteo di manifestanti bloccato verso il teatro San Carlo
Il cordone di sicurezza ha continuato a presidiare la zona. La Polizia ha impedito il transito del piccolo corteo di manifestanti verso il teatro San Carlo. Nonostante la determinazione dei protestanti, la contestazione è rimasta sotto il controllo da parte delle forze dell’ordine. La situazione è rientrata il più pacifica possibile, evitando ulteriori scontri diretti. In Italia, nell’ultimo periodo stiamo assistendo sempre più a questi tipi di avvenimenti. Come già accaduto in altre parti del paese, il clima che si respira è di guerriglia. C’è bisogno di calmare gli animi e cercare in qualche modo di ricostruire un equilibrio. La democrazia va sempre tutelata, nel rispetto delle regole da parte di tutti noi.