Oggi era fondamentale portare a casa i 3 punti, e il Montecalvario, anche con un po’ di turnover, segna in scioltezza 3 reti alla Dinamo Frattaminore. Musto preserva Aveta, diffidato, e si affida a Piccolo come unica punta. La scelta lo premia perché è stato proprio lui a sbloccare le marcature. Partita poi chiusa nel secondo tempo con le reti di Montagna, al quattordicesimo goal stagionale, e De Chiara. Grande partita di Tramontano: quando è in forma è un terzino sinistro di un altro livello.
Si giocava con un orecchio teso al Raffaele Solaro di Ercolano, dal quale però non arrivano buone notizie: il Real Vesuvio si è abbattuto per 5 reti a 1, quel Real Marano che tanto aveva “infastidito” il Montecalvario martedì scorso. Ciò significa solo una cosa, che la partita di settimana prossima, contro il Real Vesuvio, ci si giocherà una stagione intera.
Rammarico ce n’è. Pesano come un macigno i 2 punti persi scioccamente con Borbonia Felix, laddove i quartierani si fecero rimontare i due goal di vantaggio nel finale di partita. Può pesare il pareggio nel girone d’andata con Rangers Qualiano, quando i quartierani riuscirono a ribaltare i due goal subiti in avvio, salvo poi farsi pareggiare nonostante la superiorità numerica, ma su un campo difficile, e viste le premesse, ci poteva stare. Sicuramente pesa il pareggio con Real Marano della giornata precedente. Una partita approcciata semplicemente male, in cui tutto è andato storto. Una vittoria a Marano, sommata a quella di oggi con Dinamo Frattaminore avrebbe regalato la matematica con due turni d’anticipo.
Musto: “C’è rammarico, ma abbiamo fatto tesoro dei nostri errori e non abbiamo sottovalutato Frattaminore“
“Rispetto alla partita con Real Marano è cambiato che la settimana di Pasqua ci siamo allenati bene. C’è sempre rammarico quando si lasciano punti per strada in una partita che con più attenzione la si poteva vincere, come lo stesso Real Vesuvio ha dimostrato.” ha detto l’allenatore Musto a fine partita. “Quella di Marano è stata una giornata strana. Non eravamo mentalmente liberi. Alcuni elementi erano condizionati dal risultato dei vesuviani, altri erano diffidati e temevano squalifiche. Il risultato è che il rendimento non è stato all’altezza. Con la Dinamo Frattaminore non potevamo commettere gli stessi errori. La partita è stata ben giocata, eravamo concentrati al massimo sul nostro percorso. Abbiamo evitato di rischiare diffidati, ma chi è andato in campo ha dimostrato la nostra forza e la profondità della rosa.
Piccolo, l’autore del goal che sblocca la gara: “A Marano è andata male perché forse qualcuno pensava che avessimo già vinto il campionato, e siamo scesi in campo distratti. Oggi eravamo focalizzati sull’obiettivo. Contento per il goal, ma ora testa al Real Vesuvio.“
Aveta carica l’ambiente: “Il Real Vesuvio è un’ottima squadra e merita il nostro rispetto. Abbiamo fatto un percorso simile, anche in termini di goal segnati e subiti. Lo scontro diretto ci è andato male, ma domenica avremo la nostra rivincita. Gli si fa sportivamente in bocca al lupo, ma vogliamo vincere noi.“
Real Vesuvio è stata l’unica sconfitta stagionale per il Montecalvario
Montecalvario non può farsi sovrastare da pensieri. Domenica 14 aprile le chiacchiere stanno a 0. I biancoblu arrivano alla partita decisiva per la promozione diretta forti di 3 punti di vantaggio sugli inseguitori. La cosa positiva è che si hanno due risultati su tre a disposizione, con i vesuviani che saranno costretti a giocare per vincere. In poche parole domenica sarà un’inferno, e il Montecalvario dovrà essere bravo a non perdere la testa, perché arrivati a questo punto i quartierani hanno tutto da perdere.
Non ci sarà il geometra di centrocampo Romano per squalifica. Si spera che Elia e Bostik Cardone siano al massimo della forma, perché il loro impiego, anche solo a partita in corso sarebbe fondamentale. Andrea Esposito è la certezza del centrocampo quartierano come lo è stato per tutta la stagione. Sicuramente sarà supportato almeno da Danilo Musto, mentre scalpitano De Angelis e Cammarota. Pietro De Chiara si candida per una maglia da titolare. Rispettivamente, Tramontano e Rizzo a sinistra, e Goffredo e Perego sulla destra sono in ballottaggio. Per la linea difensiva si dovrà capire se Musto opterà per la difesa a 2 o a 3, ma Cioffi sarà della partita. Sicuramente davanti ci sarà Aveta.
Con il Real Vesuvio anche solo il pareggio regalerà la matematica vittoria del campionato con una giornata d’anticipo.
In caso di arrivo a pari punti non si avrà riguardo degli scontri diretti, ma si giocherà uno spareggio in campo neutro
In caso di sconfitta con gli ercolanesi biancorossi, il Montecalvario avrà l’onere di vincere l’ultima gara in trasferta con il derelitto Belsito, per restare in scia del Real Vesuvio. A quel punto gli scontri diretti darebbero ragione ai vesuviani, ma per il regolamento della seconda categoria, si giocherà uno spareggio in campo neutro.
Il Montecalvario non deve neanche considerare quest’opzione, perché arrivati a questo punto sarebbe delittuoso rischiare di farsi risucchiare nei playoff. Le formazioni coinvolte saranno, molto probabilmente le temibili Rangers Qualiano, Blue Devils e quel Pasquale Foggia, che a campionato in corso si è rinforzato ulteriormente (ieri 15 a 0 con Emanuele Troise).