Foto da: ansa.it

Il 25 marzo 2024 è stato abbattuto l’ultimo diaframma della galleria linea 1 della Metro di Napoli che collega piazza Di Vittorio verso Capodichino aeroporto. L’operazione dopo che sono state eseguite tutte le prove e le attività propedeutiche, tra cui saggi, carotaggi e tracciamenti, finalizzate alla definizione delle modalità di demolizione del diaframma di arrivo della galleria naturale, proveniente dalla stazione di Secondigliano, nella camera di ventilazione, in corrispondenza di piazza Di Vittorio.

Metro Napoli, lavori in via di conclusione

Con la conclusione di questo intervento, continueranno i lavori per il completamento della galleria naturale fino alla stazione Di Vittorio, in viale Umberto Maddalena, per una lunghezza complessiva di circa 300 metri. Saranno così ultimati i lavori dell’anello metropolitano tra Piscinola e Capodichino di competenza Eva/Regione Campania. Il percorso in questione, ha una lunghezza complessiva di 4,1 chilometri, realizzato in prosecuzione della linea da Aversa Centro. Esso costituirà il completamento dell’anello della metropolitana di Napoli.

In arrivo quattro nuove stazioni

Sarà così collegata tutta la periferia Nord di Napoli. Le nuove stazioni metro realizzate saranno: Miano, Secondigliano, Regina Margherita e Di Vittorio. Il tracciato, già in passato noto come ex Alifana, è stato ripristinato e messo a nuovo con progetti moderni. Per ognuna di queste stazioni sono previsti lavori di riqualificazione. Sarà migliorata la viabilità, con strade e rotatorie. Ci sarà più verde per i piani futuri nel rispetto dell’ambiente, combattendo i tassi d’inquinamento. Ed in fine nuovi collegamenti che daranno benefici per l’intera area cittadina. La conclusione definitiva dell’opera si presume che avverrà entro il 2026. Salvo imprevisti, la città di Napoli si appresta ad avere una delle metropolitane più belle d’Europa. Si mira ad un’efficienza impeccabile. Con l’aggiunta di nuovi treni si è migliorato il tempo d’attesa. Inoltre, le stazioni dell’arte rappresentano siti d’interesse turistico già da molti anni.

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