Quasi cento musicisti tributeranno un omaggio alla memoria di Giogiò Cutolo, il giovane cornista ucciso il 31 agosto dello scorso anno. L’appuntamento sarà il 25 marzo alle ore 18.45 nella Basilica di S. Giacomo degli Spagnoli in piazza Municipio. Qui le orchestre di ben tre licei musicali si uniranno all’orchestra musicale dei Quartieri Spagnoli per ricordare Giogiò. Saranno presenti poi ospiti d’eccezione.
La basilica sorge proprio a poca distanza dal luogo in cui Giogiò fu ucciso. Protagonisti della serata saranno l’Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli, diretta dal maestro Giuseppe Mallozzi e il Coro della Pietrasanta guidato dal maestro Rosario Peluso. Ospite d’onore il flautista Tommaso Rossi, direttore artistico dell’Associazione Alessandro Scarlatti, che interverrà come partner della manifestazione. Saranno presenti anche due scuole napoletane, il Liceo Musicale Palizzi e l’I.C D’Aosta – Scura, affiancati per l’occasione dal Liceo Musicale Cirillo di Aversa.
La grande musica per ricordare Giogiò Cutolo: il programma della serata
L’evento è stato realizzato grazie alla disponibilità dell’Arciconfraternita e Monte del SS. Sacramento dei Nobili Spagnoli e del Comitato Partidarios De Santiago, enti responsabili della monumentale basilica, riconosciuta come Chiesa nazionale di Spagna. Il programma è diviso in due sezioni, la prima dedicata all’Italia, la seconda alla Spagna. Nella prima parte, Tommaso Rossi sarà il solista del Concerto per flauto dolce, archi e continuo di Giuseppe Sammartini.
Coro e Orchestra eseguiranno poi in prima assoluta “In Memoriam Ioannis Baptistae, pro Pulchritudine contra Violentiam”, composto dal maestro Dario Ascoli in seguito all’omicidio del giovane musicista. La pagina sarà proceduta da l’Ouverture dall’”Infedeltà Fedele” di Cimarosa, scritta dall’autore nel 1779 per inaugurare l’odierno Teatro Mercadante e revisionata dallo stesso Ascoli nei giorni che precedettero l’omicidio. Nella seconda parte della serata, dedicata alla musica spagnola, verranno eseguiti la “Ritirata Notturna di Madrid” di Luciano Berio e il “Danzòn” N.2 di Jesús Arturo Márquez Navarro.