Nel cuore dei Quartieri Spagnoli, il pentito Dario Catalano, ex membro di spicco di un clan criminale, ha recentemente deciso di abbandonare il percorso oscuro della criminalità e collaborare con la Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Napoli. Le sue rivelazioni – come riportato da Stylo24 – stanno scuotendo le fondamenta degli ambienti criminali locali, fornendo un’analisi inedita della situazione attuale e aprendo nuove prospettive investigative per le autorità.
Il nuovo pentito dei Quartieri Spagnoli: accuse shock e retroscena inquietanti
Le dichiarazioni di Catalano sono esplosive: accusa Giuseppe Rossi, conosciuto come “Boxer”, di essere uno dei killer di spicco del clan, rivelandone la pericolosa connessione con Eduardo Saltalamacchia, suo cognato e presunto boss della Pignasecca. Rossi, membro del clan Saltalamacchia dal 2017, è stato indicato come un uomo fidato all’interno dell’organizzazione criminale.
Nell’interrogatorio, Catalano ha anche puntato il dito contro Luigi Stesino, soprannominato “’o ciuccio”, identificandolo come parte integrante del traffico di droga. Ha confessato di averlo rifornito personalmente di cocaina tra il 1992 e il maggio del 1998, operando per conto del clan Di Biase. Queste rivelazioni aprono nuovi scenari investigativi sui flussi di droga nella zona.
Ulteriori dettagli emergono sulla piazza di spaccio dei Quartieri Spagnoli. Catalano, identifica Gennaro Grassi come uno dei principali attori coinvolti in queste attività illecite. Grassi, già coinvolto in un blitz che ha portato a oltre 50 arresti lo scorso anno. Inoltre, quest’ultimo, è stato individuato come elemento chiave nel panorama criminale locale. Ovviamente sono nomi ed informazioni tutte da verificare e analizzare da parte del DDA.
Le dichiarazioni di Catalano, dunque, non solo svelano le intricanti dinamiche criminali della zona, ma rappresentano anche una preziosa risorsa per le autorità. Si aprono, quindi, nuovi orizzonti investigativi e si fornisce una prospettiva interna sulla complessa rete criminale che permea i Quartieri Spagnoli. La collaborazione del pentito promette di gettare nuova luce su fatti oscuri e responsabilità criminali, contribuendo così agli sforzi delle forze dell’ordine nella lotta contro il crimine organizzato.