Occasione sciupata malamente dal Montecalvario contro Borbonia Felix. Il match di ieri è terminato con un rocambolesco 3-3 ma fino al minuto ’88 i padroni di casa conducevano la gara con due reti di vantaggio. Complici anche i tanti infortuni rimediati duranta la partita, il Montecalvario ha provato negli ultimi minuti a difendersi con un 5-3-2. Il risultato finale non è stato quello che ci si aspettava.
Un vero peccato perchè i padroni di casa hanno dominato in lungo ed in largo prima dei numerosi infortuni del secondo tempo. Stavano tenendo testa al Borbonia anche con un solo centrocampista di ruolo, Esposito, ma la gioranta di ieri era veramente storta. A questo punto, data la vittoria del Real Vesuvio contro il Calvizzano, il Montecalvario è ora a 3 lunghezze dal primo posto.
Il racconto del match: Montecalvario Calcio – Borbonia Felix
Nei primi trenta minuti il Montecalvario Calcio ha praticamente dominato in lungo ed in largo senza però trovaare mai la via del gol. L’attacco ha sprecato molto, soprattutto Aveta che ha fallito alcune occasioni nitide sugli assist di Elia e Cardone. Il portiere avversario è stato bravo a neutralizzare anche la conclusione da fuori di Elia. Su una loro ripartenza, da destra verso sinistra, Perego è andato in contrasto ma nel batti e ribatti la palla è finita in fondo alla rete del Montecalvario. La squadra dei Quartieri Spagnoli però non si è data per vinta e ha reagito, anche se in maniera nervosa. Gli avversari tendevano a perdere un po’ di tempo per portare il risultato di vantaggio negli spogliatoi. Proprio nei minuti di recupero però è arrivato il pareggio di Aveta, un suo cross dalla destra ha preso una traiettoria diabolica con il pallone che è terminato in fondo al sacco.
Il rocambolesco secondo tempo
Nel secondo tempo sono usciti Romano e Cascella. Al loro posto Piccolo (seconda punta) e Montagna. Clamorosa la scelta di non assegnare il rigore su un fallo netto su Aveta nel primo minuto di gioco. Per l’arbitro non c’erano gli estremi per la conclusione dal dischetto. Intanto però Aveta è uscito malconcio dall’intervento avversario, al suo posto De Chiara. Dolorante alla caviglia ha dovuto lasciare il terreno di gioco. Neanche il tempo di sistemarsi in campo che da un’azione corale nasce il gol del momentaneo vantaggio dei padroni di casa con la firma di Cardone. Dopo pochi minuti Cardone si ripete dopo un’azione individuale strepitosa dove ha saltato ben tre avversari prima di concludere in porta con un tiro di punta imprendibile. La doppietta di Cardone ha portato i padroni di casa sul 3-1. Dopo la rete anche Cardone ha lasciato il campo per sostituzione a Sannino. Per non farsi mancare nulla a livello di infortuni anche Montagna ha dovuto cedere il posto per un problemino, ad Aceto.
Dopo le varie sostituzioni il Montecalvario si è schierato con un più difensivo 5-3-2. Date le vicissitudini, a centrocampo era rimasto il solo Esposito di ruolo. Nonostante questo però la squadra ha tenuto abbastanza bene il campo lasciando poco spazio agli avversari. I problemi nascevano dalla sinistra con Perego che tornava poco lasciando Aceto da solo. Proprio Perego al minuto 88 ha provato lo slalom vicino alla bandierina, ha perso palla e dalla ripartenza è arrivato il gol del 3-2. In pieno recupero Mancini e Miccio hanno provato a giocarla dal basso per guadagnare tempo. Un controllo poco felice del difensore però ha consegnato palla agli avversari e lo stesso Miccio è stato costretto al fallo. Dal limite è arrivato il gol di Pelliccia, direttamente su un calcio di punizione magistrale.
Il tabellino
4-3-3 : Mancini, Perego, Miccio, Cioffi, Tramontano; Romano (Piccolo), Esposito, Cardone (Sannino); Cascella (Montagna) (Aceto), Elia, Aveta (De Chiara).
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