Un rapporto speciale quello tra Pino Daniele e sua figlia Sara, un rapporto d’amore incondizionato tra padre e figlia che non cesserà mai di esistere. Il cantante dedicò una canzone, di grandissimo successo alla figlia, intitolata proprio “Sara“. Così oggi, nono anniversario dalla morte del tanto amato cantautore napoletano, Sara ha voluto ricordalo con una frase semplice ma carica di emozioni.
Questo il saluto di Sara: “Mi sento ancora quella bambina che ti guarda dal sedile posteriore della macchina e cerca di stringere la tua mano. Non è cambiato niente. Sono sempre io. E tu sei vicino a me“.
Non solo Sara, anche Napoli ricorda Pino Daniele
Ogni anno, il 4 gennaio si percepisce malinconia nell’aria di Napoli. Quella malinconia che accompagnava le canzoni di Pino Daniele che sono entrate nel cuore di tutti i partenopei e non solo. Ed ogni anno, in questo giorno, ci sono tante iniziative per tenere vivido il ricordo del compianto. Oggi, a piazza Trieste e Trento, presso il Gran Caffè Gambrinus, ci sarà un evento a lui dedicato. Il noto bar offfrirà a tutti i presenti il “Pinuccio“, un dessert dedicato proprio a Pino Daniele.
Si tratta di un dessert realizzato con un impasto a base di sfogliatella riccia con cioccolato bianco, panna, ricotta, pan di spagna e una copertura di cioccolato scuro.
L’omaggio dei colleghi cantanti
Sui social oggi sono tantissimi i messaggi in memoria di Pino Daniele, proprio come ha fatto sua figlia Sara. Da Eros Ramazzotti “Oggi sono esattamente 9 anni senza di lui. Vogliamo ricordarlo così: con la musica” a Vasco Rossi passando per i Negrita ed i compaesani Rocco Hunt e Clementino. La musica italiana intera stima tutt’oggi quel blues popolare di Pino e la sua chitarra.
Intanto uno dei suoi successi maggiori “Quanno chiove” è stato premiato come Disco di Platino dalla FIMI. Quasi come fosse un segno del destino in questa mesta ricorrenza.
Ciao Pino