Foto da: napolidavivere.it
Siamo giunti alla VI edizione della Notte Bianca della Sanità che si terrà sabato 6 gennaio. Sanità-tà-tà è un evento organizzato dal Municipalità III in collaborazione con C’MoN produzioni con finanziamento dell’assessorato comunale al Turismo. La direzione artistica è affidata a Massimiliano Jovine e Gianni Simioli. Anche negli scorsi anni si è registrato un boom di presenze e un successo sempre in crescita che ha determinato lo svolgimento della Notte Bianca come un appuntamento fisso nel calendario annuale da non perdere.
Il programma della Notte Bianca alla Sanità
Si partirà già dal primo pomeriggio. Gli spettacoli in programma inizieranno alle 18:00 ed andranno avanti fino a 00:00. L’elenco degli artisti che parteciperanno è molto ricco: Gnut, Sollo, Ciccio Merolla, Plug, Mv Killa, Cecchy, Dipinto, Marsica, Veronica Simioli, Vesuviano, Stè, Annibale, Kamaak, Bimbi di fumo e Simona Boo, Gaié, Rico Femiano, Luciano Caldore, Mixed by Erry, Monica Sarnelli, Napoleone, Gianni Fiorellino, Rayo, Milena Setola, Giuseppe Madonna, Dario Cuomo, Sara Penelope Robin, Silvia Uras, Amed dj set, Gigi Soriani dj set. Ci saranno quattro palchi in ogni zona del quartiere: via Vergini, via Arena alla Sanità, piazza Sanità, largo Fontanelle mentre diverse strade saranno animate dalle associazioni che da sempre operano sul territorio.
Le dichiarazioni di Fabio Greco, presidente della Municipalità III
Fabio Greco, in una sua intervista ha dichiarato: “È la Notte Bianca del nuovo anno, la grande festa del Rione Sanità. L’intero Rione partecipa con entusiasmo al grande evento. Saranno coinvolti e animati con musica del vivo e dj set diversi punti del quartiere: Piazza Sanità, via Fuori Porta a San Gennaro, Piazzetta Crociferi, via Vergini, via Critallini, via Misericordiella, via Sanità Gradoni, Palazzo De Liguoro, via San Gennaro dei Poveri, via Fontanelle”.
Inoltre, su prenotazione sarà possibile visitare le principali attrazioni turistico-culturali: museo Jago, acquedotto Romano del Serino, Chiesa della Misericordiella, catacombe di San Gennaro. Tutto questo entro la mezzanotte.
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