Il 2024 a Napoli si prospetta come un anno cruciale per il trasporto pubblico. Gli obiettivi chiave puntano a migliorare la mobilità nella città. Il Comune di Napoli e Anm hanno delineato una serie di iniziative, fornendo un resoconto delle realizzazioni del 2023 e progettando le sfide future.
“Un 2023 di successi per il trasporto pubblico napoletano, con un notevole aumento dei passeggeri e eventi significativi come le feste scudetto”, afferma la nota congiunta di Edoardo Cosenza e Francesco Favo. Il 2024 promette di essere ancora più cruciale. Ci saranno l’introduzione graduale dei primi autobus elettrici del PNRR, la riapertura della funicolare di Chiaia e l’estensione della Linea 1 verso le stazioni di Centro Direzionale e Tribunale.
“La Linea 6 si completerà con 8 nuove stazioni da Mostra a Municipio, collegando ampie aree di Fuorigrotta e Chiaia direttamente con il porto e la Linea 1”, si legge nella nota. Inoltre, i tanto attesi lavori della Linea 10 verso Afragola prenderanno il via in collaborazione con EAV e la Regione.
Nuove opportunità di lavoro e impegno comune
La nota affronta anche le questioni del personale di Anm. Si sottolinea, in particolare, il fabbisogno di risorse umane e la necessità di scorrere le graduatorie per 120 posizioni. Cosenza e Favo dichiarano: “Il 2023 ha visto accordi che hanno rafforzato Anm, organizzandola e potenziandola. Nel 2024, 120 nuove posizioni saranno coperte, con ulteriori ingressi in vista delle sfide del triennio 2024-2026. La sinergia tra istituzioni e organizzazioni sindacali è fondamentale in questo percorso di rilancio”.
Il Comune di Napoli e Anm confidano fortemente nella collaborazione continua con le organizzazioni sindacali per valorizzare l’azienda e i suoi dipendenti. Inoltre, il confronto costruttivo è visto come un elemento chiave per il successo di un disegno ambizioso che mira a migliorare il trasporto pubblico a Napoli.