Hanno avuto inizio i lavori per la ristrutturazione dello Stadio Collana, alla presenza del Governatore De Luca e della presidente della municipalità V Vomero-Arenella Cozzolino. De Luca ha annunciato che i lavori di riqualificazione dureranno due anni, a seguito dell’investimento di oltre 40 milioni di euro. In tempi brevi, dunque, la città potrà riabbracciare il suo vecchio impianto sportivo, che ospitò alcuni incontri dei Mondiali di calcio del 1934, vinti dalla Nazionale di Meazza. Nel corso della Seconda Guerra Mondiale, lo stadio è sequestrato dai tedeschi e utilizzato come campo di concentramento per rinchiudere i napoletani da inviare in Germania. Durante le “Quattro giornate di Napoli”, famose per l’insurrezione cittadina che ha liberato Napoli dall’invasione tedesca, lo stadio è ribattezzato “Stadio della Liberazione”. Oggi la piazza adiacente all’impianto è nota come Piazza Quattro Giornate.
Il Collana è stato teatro delle partite del Napoli dal dopoguerra fino all’inaugurazione dello Stadio Maradona; vi hanno inoltre giocato il club Napoli Femminile e anche il Briganti82, squadra di Football americano partenopea. Da anni lo storico impianto divenuto simbolo del degrado che ancora attanaglia la città.
De Luca e la Cozzolino sul Collana
“Puntiamo a completare tutti i lavori in due anni investendo 40 milioni, ma consegneremo a blocchi gli impianti ai ragazzi e alle famiglie del Vomero mano a mano che li ristrutturiamo“, ha annunciato il Governatore De Luca “Il punto fondamentale per noi sono le condizioni di sicurezza, perché se abbiamo un cantiere aperto sule tribune non è che possiamo portare i bambini a correre sulla pista. Cercheremo di bruciare i tempi e di non perdere un minuto ma anche di fare un lavoro come Dio comanda perché un investimento del genere si fa una volta ogni cento anni“.
“Il Collana rappresenta l’identità del nostro territorio, la nostra storia, il luogo simbolo della resistenza antifascista“, ha commentato invece Clementina Cozzolino “Esprimo la mia soddisfazione per questo investimento importante della regione Campania, che oltre alla riqualificazione dell’impianto vedrà anche la realizzazione di un parcheggio interrato di 200 posti auto e il restyling delle aree esterne”.