Ex magistrato venezuelano, Moises Raul Cordero Mendez, è stato ieri arrestato a Napoli, nei Quartieri Spagnoli, per estorsione. L’uomo è stato trovato in un bb tra i vicoli dei Quartieri, in via Speranzella. Deve scontare 8 anni di reclusioe per estorsione. In tasca aveva un biglietto per il Maradona per andare a vedere Napoli-Cagliari, partita giocata ieri pomeriggio alle 18:30.
Il mandato di arresto verso l’ex magistrato era esteso in campo internazionale ed era stato emesso nel lontano 2009 dalle autorità competenti venezuelane. Proprio in territorio sudamericano infatti aveva commesso il reato di estorsione. Dal suo paese fuggì nel 2014. Secondo il suo legale (come riporta fanpage), l’avvocato Alexandro Maria Tirelli, Cordero Mendez era fuggito dal Venezuela nel 2014 per motivi politici, durante le proteste contro il presidente Nicolas Maduro; aveva trovato quindi rifugio in Spagna, dove gli era stato concesso l’asilo politico e successivamente la cittadinanza. Le autorità di Caracas avevano chiesto l’estradizione ma le autorità spagnole si erano opposte.
Ex magistrato arrestato ai Quartieri Spagnoli: cosa succede ora
L’avvocato ha raccontato che il suo assistito, l’ex magistrato venezuelano arrestato ai Quartieri Spagnoli, è diventato imprenditore e vive in Spagna, a Lanzarote. Dopo l’arresto è stato portato negli uffici del commissariato Montecalvario. Il legale ha annunciato che si opporrà alla richiesta di estradizione in Venezuela, ritenendo le accuse che avevano portato alla condanna strumentali e in realtà motivate da ragioni politiche.
Il legale Moises Raul Cordero Mendez vorrebbe evitare il rientro in Venezuela per non mettere a rischio la sua incolumità.
Rapina in via Speranzella
E proprio il giorno prima, in via Speranzella, era accaduto un altro fatto spiacevole. Un ragazzo di soli 19 anni aveva rapinato un negozio e spaccato una bottiglia di vetro in testa al titolare. Il rapinatore ha pportato a casa l’intero incasso della giornata, poco più di 1800 euro.