Durante la giornata di ieri, giovedì 30 novembre, a partire dalle ore 19:00, il Tools, bar di recente apertura sito in piazza del Gesù a Napoli, ha inaugurato un’istallazione site specific sull’amore libero regalando preservativi gratis a tutti i clienti.
La data scelta non è casuale. Oggi venerdì 1 dicembre ricade infatti la Giornata mondiale contro l’AIDS e quale migliore occasione per pubblicizzare un’iniziativa del genere se non in questo giorno così importante? L’installazione artistica – un contributo alla salute, anche sessuale, della città – è patrocinata da ANLAIDS Campania, Antinoo Arcigay Napoli e dall’associazione no-profit Info Turismo.
Preservativi gratis in un bar di Napoli: come funziona
Il Tools si è affidato all’artista Marianna Vittorioso per l’installazione di questa opera così innovativa quanto utile. L’artista ha voluto omaggiare l’amore protetto già dall’ingresso e su tutte le pareti del bar con un percorso visivo. Sulle pareti sono quindi presenti alcuni cubi in plexiglass dove vengono poggiati i preservativi del noto bar di Napoli, che possono essere presi gratis.
L’obiettivo è ovviamente quello di sensibilizzare i giovani sulle malattie sessualmente trasmissibili. Tra i giovanissimi c’è ancora tanta inconsapevolezza e parlarne liberamente, favorisce una giusta educazione sessuale. Un’educazione che troppo spesso viene presa sottogamba, soprattutto nelle istituzioni scolastiche che dovrebbero favorire un giusto approccio all’argomento.
Il rispetto dell’altro
Non di meno importanza è il tema del rispetto verso l’altra persona. Viviamo un’epoca in cui sentiamo parlare ogni giorno di stupri, violenze sessuali e aggressioni. Non ultimo, il femminicidio dell’innocente Giulia Cecchettin per mano del “fidanzato” Flippo. Il Tools quindi si propone anche di sensibilizzare proprio questa tematica tanto attuale per evitare che altri seguano l’esempio di questo killer.
Bisogna anche riuscire a far capire alle vittime che denunciare aggressioni è un diritto. Fisiche o verbali che siano non ha importanza. Denunciare atti violenti è il primo passo verso la libertà.