Durante la giornata di mercoledì 22 Novembre, il Consiglio Comunale si è riunito nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino dove è stata approvata, l’istituzione del Servizio Civile Regionale per i giovani dai 16 ai 18 anni presso la sede Anci.
Servizio Civile Regionale: in cosa consiste
In attesa che venga pubblicato il bando definitivo si può presumere, anche in virtù di come è organizzato il Servizio Civile Universale, come sarà organizzato quello Regionale. Potranno parceipare tutti coloro che rispecchino tutti i requisiti.
Tra i requisiti richiesti: possesso del diploma; età anagrafica tra i 18 e i 28 anni e non aver mai svolto in precedenza Servizio Civile presso altro ente. Alla domanda seguirà poi un colloquio di valutazione che verterà sulla propria motivazione ad intraprendere questo percorso. Quindi sulla conoscenza del progetto e le proprie aspirazioni di vita. Infine bisognerà attendere che venga pubblicata la graduatoria con il punteggio. Presumibilmente, il monte orari del Servizio Civile Regionale sarà simile a quello del SC Universale. Ovvero, 25 ore settimanali più un periodo di formazione con un rimborso spese di circa 500 euro al mese per un anno con relativo attestato finale.
Breve dettato storico
Il Servizio Civile ha attraversato tre filoni temporali principali segnati sui libri di storia negli anni 1972- 2001-2005 -2017. Infatti la prima normativa in materia risale alla nascita dell’obiezione di coscienza resa possibile con l’ emanazione della legge L.772/1972 secondo la quale i cittadini avrebbero potuto opporsi alla chiamata alle armi per motivi filosofici religiosi e morali ed esercitare il servizio civile sostitutivo alla leva militare obbligatoria.
Seconda tappa storica: la L.64/01 del 2001 ha istituito il Servizio Civile Nazionale aperto ai giovani tra i 18 e i 26 che intendano contribuire con forme di volontariato a progetti a tema sociale. Per arricchire le proprie esperienze ed essere al servizio del prossimo. Inoltre è stata sospesa la Leva militare obbligatoria con la L.1/01/2005. A partire dal 2015 il bando è stato aperto anche agli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia.
Perchè fare il Servizio Civile
Il Servizio Civile ha fatto negli anni passi da giganti e ha ricevuto numerosi consensi dal momento che rappresentava fin dalla nascita e rappresenta tutt’ora un’ottima esperienza di crescita formativa e vincente di solidarietà sociale ed emotiva con progetti interessanti e inclusivi.
Di fatti intervenire nei contesti di formazione dei ragazzi, quindi nelle scuole, nello sport o altri luoghi di aggregazione socio-culturale può essere un’esperienza davvero molto positiva, sia per i vollontari sia per l’intera comunità.